Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl: “Stipendi in acconto, situazione inaccettabile. Regione Basilicata convochi tavolo tecnico su Aias di Melfi e strutture socio riabilitative regionali”. Di seguito la nota integrale.
Non più tardi di ieri avevamo denunciato il rischio per i lavoratori dell’Aias di Melfi di non vedersi retribuite, ancora una volta, le proprie spettanze stipendiali.
Oggi i lavoratori si trovano accreditati solamente un acconto di 500 euro, secondo una proposta ricevuta nei giorni scorsi e fermamente rifiutata da operatori che, tra tante difficoltà e rischi in questa complessa fase pandemica, si sono spesi per garantire la prosecuzione di importanti attività di assistenza e riabilitazione a pazienti disabili.
Si sentono presi in giro per quella che definiscono una sorta di elemosina che non può ripagarli del loro lavoro e che leggono come un gesto di arroganza, visto l’espresso rifiuto emerso nel corso dell’incontro con le rappresentanze aziendali ad addivenire a un qualsiasi accordo in tal senso.
Ribadiamo che non possono e non devono essere i lavoratori a pagare le difficoltà che sta affrontando l’Aias come tutto il comparto del sociosanitario.
Chiediamo pertanto all’Aias di Melfi l’immediato pagamento delle integrali spettanze ai lavoratori e alla Regione di convocare con estrema urgenza, anche alla luce di quanto accaduto, un tavolo per affrontare la situazione dell’Aias di Melfi e tutte le strutture socio riabilitative regionali che, di qui a breve, rischiano di trovarsi in situazioni similari, travolgendo lavoratori e utenti.