Al via la “rivoluzione digitale” al Comune di Matera. Nella sala Mandela, al sesto piano del Palazzo di città, sono stati presentati in conferenza stampa i nuovi servizi digitali per i cittadini “Se.I. Matera”. All’incontro hanno partecipato il vice sindaco con delega all’Innovazione, Alberto Acito, il presidente di Servizi Locali, Giuseppe Carratta, e il responsabile servizi demografici del Comune di Matera, Vito Vitullo.
Di seguito le opportunità offerte da “Se.I. Matera”
Certificazione anagrafica on-line
Il servizio di certificazione on-line è offerto attraverso la piattaforma Smart ANPR, che permette ai cittadini di accedere, in modo rapido e sicuro, ai servizi di certificazione anagrafica, eliminando le attese ed avendo un reale risparmio di tempo
INDICE DEI CONTENUTI
• ACCESSO SICURO CON SPID O CIE
• RILASCIO DI CERTIFICATI
• MARCA DA BOLLO
• CASI DI ESENZIONE DAL BOLLO
Grazie a questo servizio è possibile richiedere certificati anagrafici on-line 24 ore su 24 accedendo ai servizi da webo da mobile, tramite app scaricabile da AppStore e Google Play.
Il sistema guida passo dopo passo alla stampa di certificati anagrafici, aventi stessa validità giuridica di quelli emessi dallo sportello dell’Ufficio comunale.
Per accedere al servizio tramite portale web cliccare qui sotto:
Accesso sicuro con Spid o CIE
Per accedere alla piattaforma Smart ANPR occorre autenticarsi con le proprie credenziali SPID o, in alternativa, con la propria Carta d’Identità Elettronica (CIE). Grazie a questi sistemi di autenticazione, l’accesso alla piattaforma sarà sempre sicuro. Per richiedere un’identità digitale SPID visita spid.gov.it e scegli un Identity Provider tra quelli disponibili
E’ possibile accedere con laCIE tramite uno smartphone con Android 6.0 o superiore, o iOS 13 o superiore, dotati di tecnologia NFC. Per effettuare l’accesso a Smart ANPR tramite App con CIE, è richiesto l’inserimento del PIN di 8 cifre ricevuto con la carta ( le prime 4 cifre del PIN vengono rilasciate al momento della richiesta della carta d’ identità elettronica, le restanti 4 cifre al ritiro della carta). Una volta inserito il PIN, avvicinare la CIE allo smartphone per completare l’autenticazione.
Rilascio di certificati
Si informa che la Pubblica Amministrazione ed i gestori di pubblici servizi non possono chiedere ai cittadini la consegna di certificati, i quali devono essere sostituiti dall’autocertificazione (art. 15 Legge n° 183 del 12 novembre 2011) che ha lo stesso valore dei certificati, ma non è soggetta a costi.
Il servizio Smart ANPR consente il rilascio di certificati anagrafici in bollo e/o in esenzione relativi a cittadini e componenti del nucleo familiare anagrafico. Le tipologie richiedibili sono le seguenti:
• Anagrafico di Matrimonio
• Anagrafico di Nascita
• Anagrafico di Unione Civile
• di Cancellazione Anagrafica
• di Cittadinanza
• di Contratto di Convivenza
• di Esistenza in Vita
• di Residenza
• di Residenza in Convivenza
• di Stato Civile
• di Stato di Famiglia
• di Stato di Famiglia con Rapporti di Parentela
• di Stato di Famiglia e di Stato Civile
• di Stato Libero
• Storico di Cittadinanza
• Storico di Residenza
Nei certificati ‘storico di cittadinanza’ e ‘storico di residenza’ vengono riportati solo i dati registrati dai Comuni a partire dalla propria data di subentro in ANPR.
I cittadini possono ottenere i certificati relativi a tutti i membri del proprio nucleo familiare anagrafico utilizzando le credenziali di un maggiorenne del nucleo familiare; il servizio è, infatti riservato ad utenti maggiorenni.
Marca da bollo
Se l’uso per cui è richiesto il certificato prevede l’assolvimento dell’imposta di bollo, occorre che l’utente, prima di procedere si procuri la marca (l’importo corrisponde a 16.00 €). L’imposta di bollo si assolve infatti con l’applicazione della corrispondente marca sul certificato stesso, di data antecedente o corrispondente a quella di emissione del certificato.
Per richiedere un certificato in bollo, in fase di richiesta, infatti è necessario possedere già una marca da bollo valida da 16,00 €. Il numero identificativo della marca da bollo, composto da 14 cifre, deve essere riportato all’interno del campo obbligatorio.
Il certificato emesso assume valore legale solo se munito della relativa marca da bollo da apporre sulla copia cartacea.
Casi di esenzione dal bollo
È possibile richiedere certificati rilasciati in esenzione da bollo in base alla destinazione d’uso e solo per i limitati casi previsti:
• ONLUS – art. 27 bis, tabella allegato B) DPR 642/1972
• SOCIETA’ SPORTIVE – art. 8 bis, tabella allegato B) DPR 642/1972
• PROCESSUALE (certificati da produrre nel procedimento) – art. 18 DPR 30.5.2002, n. 115 e Circ. Agenzia delle entrate, 14.8.2002, n. 70/E
• C.T.U. nominato dal Tribunale o dal Pubblico ministero; CURATORE FALLIMENTARE – art. 16, tabella allegato B) DPR 642/1972
• INTERDIZIONE, INABILITAZIONE, AMMINISTRAZIONE DI SOSTEGNO (certificati da produrre nel procedimento) – art. 13, tabella allegato B) DPR 642/72 e Circ. MIN. GIUST. prot. M-DG. DAG del 5 febbraio 2007.14803.U
• ADOZIONE, AFFIDAMENTO, TUTELA MINORI – art. 13, tabella allegato B) DPR 642/1972 e art. 82 L. 184/1983
• SEPARAZIONE/DIVORZIO ai sensi dell’art. 19 della legge 74/1987
• VARIAZIONE TOPONOMASTICA STRADALE E NUMERAZIONE CIVICA ai sensi dell’art. 16 co. 8, della L. 537/1993
• PENSIONE ESTERA – art. 9, tabella allegato B) DPR 642/1972
L’utilizzo di certificati rilasciati in esenzione da bollo e spese non può avvenire per fini diversi da quelli indicati e in tal caso, costituisce una violazione della normativa fiscale vigente.
Risorse online
Video presentazione servizio SMART ANPR e accesso Portale web
Video Tutorial richiesta credenziali SPID e CIE e accesso APP
La fotogallery della conferenza stampa (foto www.SassiLive.it)