Doriana Comanda, originaria di Miglionico e materana d’adozione, è una delle più giovani donne lucane ad aver conseguito la UEFA Grassroots C Licence in Basilicata. Un patentino che consente di poter allenare fino alla serie C femminile.
Doriana Comanda negli anni scorsi è stata impegnata nei ruoli di dirigente responsabile di settore giovanile e coordinatrice prima nella Matera Sport Academy e nell’ultima stagione sportiva nel Grumentum Val d’Agri, che ha deciso di giocare le sue gare interne allo stadio XXI Settembre-Franco Salerno di Matera.
Unica quota rosa candidata in occasione delle ultime elezioni organizzate dall’Aiac che si sono svolte in tutta Italia il 4 gennaio scorso, Doriana Comanda è stata la prima eletta tra i delegati assembleari a Matera.
Doriana, visto il ruolo che ricopri da qualche settimana, come potresti contribuire alla promozione del calcio lucano?
“Colgo l’occasione per ringraziare pubblicamente gli allenatori della provincia di Matera per la fiducia che hanno riposto in me in occasione dell’ultima elezione, che ha fatto registrare un’affluenza del 90%. Un risultato che ci permette di costituire dopo 4 anni di lavoro l’AIAC Basilicata.
Il nostro è un progetto avviato già da qualche anno, che vedrà gli allenatori lucani protagonisti, in modo da ritrovare in AIAC Basilicata una casa, un riferimento non solo in termini di tutela bensì un luogo in cui confrontarsi e organizzare i corsi abilitativi alla funzione di allenatore e incentivare anche la figura dei preparatori atletici, preparatori dei portieri e del match analyst.
Personalmente mi batterò a supporto della diffusione del calcio femminile, movimento in forte espansione al quale l’AIAC guarda con estrema attenzione con l’augurio che il mio possa fungere da esempio per tutte le donne con la mia stessa passione”.
Michele Capolupo
