Sono state ultimate le prove di carico sul nuovo ponte situato lungo la strada provinciale, ex strada statale 176, tra Pisticci e Craco, in provincia di Matera.
Un’opera tecnicamente complessa – eseguita da Anas a seguito di specifica richiesta da parte della Provincia di Materia – necessaria per ripristinare a pieno regime (anche per i mezzi pesanti superiori a 3,5 tonnellate) la transitabilità della tratta, in particolare, tra l’abitato di Craco e la SS407 “Basentana”.
Un’altra “prima volta” per Anas, che ha eseguito completamente in house le attività finalizzate al collaudo statico dell’opera.
Le prove di carico, infatti, si sono svolte con la costante presenza della Direzione Lavori e del Collaudatore ed hanno visto impegnato personale appartenente a diverse strutture dell’Azienda quali: l’unità di Controllo Tecnico (CT) dell’Organismo di Ispezione (ODI), che opera sotto accreditamento di ACCREDIA e che ha fornito qualificata assistenza tecnica al collaudatore per la verifica dell’opera e l’elaborazione della prova di carico, nonché per il controllo della documentazione relativa al fascicolo tecnico dell’opera ed il laboratorio di diagnostica strutturale del Centro Sperimentale Stradale di Cesano, che con propria strumentazione e mezzi ha effettuato nel corso dei due giorni di prove, tutte le attività di rilievo e documentato il comportamento del ponte ai carichi previsti nella prova statica e dinamica.
Le due strutture, agendo in sinergia, hanno valorizzato – tra l’altro – l’operato del Centro sperimentale stradale di Anas, quale polo di riferimento scientifico, tecnico e di supporto a livello nazionale per tutte le attività concernenti la costruzione e la manutenzione delle infrastrutture viarie, potendo rispettivamente accertare la conformità dell’opera alle norme tecniche e certificare opere e relativi materiali rispetto anche ai criteri di qualità previsti per la realizzazione dei nuovi interventi.
La nuova opera, realizzata da Anas, rappresenta uno stralcio funzionale del Collegamento Mediano Murgia-Pollino, tratto Pisticci – Montalbano – Valsinni, interamente finanziato per 1,6 milioni di euro all’interno di un Accordo di Programma Quadro tra MIT, MISE, Regione Basilicata ed Anas.
L’opera principale è un ponte – per l’attraversamento del ‘Fosso Chiobica’ – ad unica campata con struttura ad arco con via di corsa superiore realizzato con archi portanti tubolari in acciaio a sesto ribassato ed impalcato in struttura mista acciaio-calcestruzzo, collegato agli archi portanti con elementi in acciaio a struttura reticolare. Completano l’opera le spalle in calcestruzzo armato, fondate su pali.
Per poter rendere fruibile la nuova opera, Anas realizzerà ex novo anche i raccordi con la strada provinciale esistente; pertanto, in considerazione delle peculiarità di tali lavorazioni residue (prevalentemente riguardanti la realizzazione di nuove pavimentazioni, che per essere eseguite ‘a regola d’arte’ richiedono temperature non rigide), sarà possibile completare questi interventi esclusivamente in periodi caratterizzati da condizioni meteorologiche favorevoli.
Terminati questi lavori, sarà quindi possibile aprire al transito il nuovo ponte, presumibilmente entro il prossimo mese di marzo.
L’opera, infine, sarà ceduta da Anas, alla Provincia di Matera che ne assumerà la gestione.