A causa della neve che è caduta copiosa sul capoluogo di regione lucano è stata rinviata a data da destinarsi la gara in programma dalle ore 15 di questo pomeriggio allo stadio Viviani di Potenza tra i padroni di casa e la capolista Ternana, valida per la 24^ giornata del campionato di serie C girone C. La decisione è stata presa dall’arbitro Miele di Nola, che ha constatato l’impraticabilità del campo. Un rinvio non gradito agli ospiti. La società umbra sostiene infatti che non c’è stata da parte della società del Potenza la volontà di provare a togliere la neve dal terreno di gioco, perchè gli addetti alla pulizia del campo hanno cominciato a lavorare solo alle 11,30.
Di seguito la posizione della Ternana affidata al vice-presidente del club ed ex arbitro Paolo Tagliavento: “La sensazione che il Potenza non abbia messo in campo tutto quello che poteva a livello di misure preventive è stata evidente appena arrivati al campo. Ci dispiace, perché noi scendiamo sempre in campo e prepariamo la partita per dare il massimo. È certo che venire qui e non giocare non ci lascia con buone sensazioni. Io so solo che quando sono arrivato al campo, qualche linea del campo l’avevano pulita, ma non tutto il resto. Se il Comune di Potenza è intervenuto? Non lo so, non credo, ma non saprei dire. Io lavoro spesso su un sintetico, non ci sarebbero dovuti essere particolari disagi. Vorrà dire che ci faremo un’altra passeggiata a Potenza. Il costo di queste trasferte è economico e fisico, ci troveremo in 7 giorni ad incastrare un infrasettimanale in mezzo a due partite. Cercheremo di individuare la data migliore e di cercare di rigiocare qui quando saremo già nelle vicinanze, in accordo con il Potenza. Anche la televisione dell’Unicusano è incorsa in spese inutili quest’oggi. Se il Potenza non volesse giocare la partita? Non posso rispondere a questa domanda. Siamo tutti abbattuti e contrariati. Ci dispiace soprattutto il dispendio di energie: se prepari la partita e non la disputi, ti rimane qualche scoria. Dovremo essere bravi già alla ripresa di domattina a farci scivolare questo di dosso. Ma certo che questo nuovo infrasettimanale ci penalizzerà. A Potenza era tutto pulito, l’unico punto innevato di tutta la città era lo stadio. Lucarelli aveva scelto la formazione ideale per quel terreno di gioco, è chiaro che scendere in campo in quel momento sarebbe stato comunque un rischio per i ragazzi. Trovarsi con infortunati quest’oggi sarebbe stato ancora più grave. Ci fa pensare tutto quello che non è stato fatto, al campo hanno lavorato soltanto due-tre persone. Allo stadio c’era il nostro presidente, non il loro: ho solo incrociato qualche dirigente, abbiamo fatto l’in bocca al lupo a mister Gallo, con cui ci siamo lasciati in maniera corretta dopo 2-3 anni in cui noi non abbiamo fatto mancare nulla a loro e lo staff ha fatto il suo meglio a Terni. I rapporti umani restano di grande stima e rispetto. Ci ha fatto sorridere una battuta che hanno fatto, che ci ha lasciato un po’ arrabbiati ed estremamente esterrefatti: “Stiamo facendo tutto il possibile per sistemare il campo per la partita”.