Il Coordinamento lavoratori ex rmi e ex mobilità ha inviato una lettera al Presidente della Regione Vito Bardi e all’assessore regionale ll’agricoltura Francesco Fanelli per chiedere maggiore tutela dei lavoratori impegnati attualmente come forestali per il Consorzio di bonifica di Bradano e Metaponto. Di seguito la nota integrale.
I lavoratori a seguito del comunicato trasmesso dalle parti sindacali ai lavoratori dove si afferma che si è trovata la soluzione al ritardo della retribuzione, mensilità di dicembre, sospendono momentaneamente la manifestazione prevista per lunedì prossimo venturo.
Tutta la platea rimane comunque in stato di agitazione per gli altri punti di discussione dove si chiede al governo regionale , nello specifico al presidente Vito Bardi e all’ assessore regionale al dipartimento Agricoltura Francesco Fanelli ad aprire al più presto un tavolo di discussioni con le parti sindacale per la programmazione delle attività del 2021.
Deve essere prioritaria la ricerca a creare un’attività lavorativa mirata alla professionalità di tutto il progetto denominato ex RMI e Mobilità che dia una risposta alle lavorazioni sul territorio e ai lavoratori, iniziando a programmare le aperture delle attività lavorative nei tempi giusti per le tipologie di lavoro da attuare in tutta la regione anche interessando le due province e l’unione dei comuni con le quali creare una collaborazione mirata ad interventi mirati e risolutivi per il territorio e lavoratori.
si chiede altresì che queste attività siano allargate nel tempo in modo da dare una risposta incisiva alle esigenze del territorio oltre a permettere un aumento di giornate che crei quel minimo di economia per ogni lavoratore essenziale alla sussistenza della propria famiglia per sopravvivere.
Si puntualizza che è importante per non dire indispensabile, dare delle risposte alle date di emissione Delle mensilità Che devono essere puntuali, da creare quel minimo di tranquillità nelle famiglie per poter affrontare quelle che sono tutte incombenze giornaliere e inutile dire che al lavoro svolto spetta la giusta retribuzione nei tempi.
Il coordinamento Decide all’unanimità di aspettare i primi incontri, Da dove si attendono risposte certe e programmate a quelle che sono le esigenze fisiologiche di tutta la platea altresì saremo costretti a organizzare al più presto una manifestazione di protesta , coordinandoci anche con le parti sindacali , sotto la Regione Basilicata che vada ad oltranza fino al raggiungimento degli obiettivi
Il coordinamento confida nella concertazione della politica regionale e con le parti sindacali a trovare una sintesi che dia risposta positiva sia al territorio all’ opinione pubblica e ai lavoratori tutti.
Il coordinamento non si contrappone alle parti sociali ma vuole essere di supporto a quelle che sono le discussioni di confronto per lo sviluppo del progetto e del territorio.