Riportiamo di seguito il testo della lettera aperta del sindaco di Stazzema, Maurizio Verona al sindaco di Avigliano, Giuseppe Mecca, in merito alla raccolta firme per la proposta di legge di iniziativa popolare antifascista.
Di seguito la nota integrale.
Oggetto: raccolta firme proposta legge di iniziativa popolare antifascista
Caro Sindaco,
Le scrivo, facendo seguito alla telefonata intercorsa, in merito alla raccolta per la proposta di legge di iniziativa popolare “norme contro la propaganda e la diffusione di messaggi inneggianti a fascismo e nazismo e la vendita e produzione di oggetti con simboli fascisti e nazisti” per cui è stata attivata anche nel Suo comune la raccolta di firme, invitandoLa come per gli altri comuni italiani a terminarla nel termine da noi indicato del 31 marzo 2021, così da consentire la massima possibilità per i icttadini di esercitare il loro diritto democratico.
E’ un momento difficile per il nostro Paese per l’emergenza sanitaria in corso che ci ha costretto a fare i conti con questioni con cui uffici e amministratori non si erano mai confrontati sino ad oggi. Cionondimeno non è possibile oggi dimenticare i nostri valori per costruire e lasciare ai nostri figli un Paese migliore. Il ‘Rapporto Italia 2020’ dell’Eurispes racconta che dal 2004 ad oggi è aumentato il numero di chi pensa che la Shoah non sia mai avvenuta: erano solo il 2,7% oggi sono il 15,6%, mentre sono in aumento, sebbene in misura altrettanto preoccupante, coloro che dichiarano “Mussolini sia stato un grande leader che ha solo commesso qualche sbaglio” (19,8%).
Per questo ho assunto questa iniziativa che consentirà di mettere all’attenzione delle Camere una proposta di legge con la forza della iniziativa popolare che vieti la propaganda, con particolare attenzione ai messaggi che circolano in rete, dell’ideologia fascista e nazista e la produzione e la vendita di oggetti contenenti i simboli e messaggi che richiamano a quelle ideologie.
Lo facciamo come omaggio a chi combatté per nostra libertà, ma soprattutto per i nostri ragazzi che possano finalmente avere una esatta nozione della storia, scevra da falsità e da ricostruzioni inesatte degli avvenimenti. E’ un investimento in democrazia e per la libertà.
Sono certo che in omaggio ai valori che intendiamo difendere, consentirà la raccolta fino al termine da noi indicato del 31 marzo prossimo e che il piccolo aggravio di lavoro per gli uffici , sarà ricompensato dal risultato di poter portare questa iniziativa popolare all’attenzione delle Camere.
RingraziandoLa , invio cordiali saluti.
Il Sindaco di Stazzema, Maurizio Verona
Stazzema, 17 febbraio 2021