Sono 12.074 i nuovi casi di coronavirus in Italia nelle ultime 24 ore, contro i 10.386 di ieri. In aumento i tamponi, 294.411, oltre 20mila più di ieri, ma il tasso di positività registra comunque un leggero rialzo e si attesta al 4,1% (ieri 3,8%). Sale il numero dei decessi, 369 oggi (ieri 336), per un totale di 94.540 vittime da inizio epidemia.
Ancora in discesa i ricoveri: in terapia intensiva si registrano 31 pazienti in meno (ieri -15) con 113 ingressi del giorno, per un totale di 2.043, mentre i ricoveri ordinari sono 189 in meno (ieri -52), e scendono a 18.274. Sono questi i numeri del bollettino quotidiano del ministero della Salute.
VALLE D’AOSTA
Nelle ultime 24 ore sono stati rilevati 14 nuovi casi positivi in Valle d’Aosta (su 95 persone sottoposte a tampone). Non ci sono stati decessi. È quanto riportato nel bollettino diffuso dalla Regione Valle d’Aosta in base ai dati dell’Usl. I guariti sono nove. Gli attuali contagiati salgono a 131, 5 in più di ieri. I guariti sono 16. I ricoverati sono sempre otto, di cui due nel reparto di terapia intensiva.
PIEMONTE
Anche oggi in Piemonte si registra un calo dei ricoverati, nei dati diffusi dall’Unità di crisi della Regione: in terapia intensiva sono 138 (- 3 rispetto a ieri), negli altri reparti 1.875 (- 25). Più basso anche il dato sui decessi, 22 (di cui 5 registrati oggi), contro i 37 di ventiquattr’ore prima. Aumentano invece i nuovi casi positivi, 959 (contro i 771 di martedì), ma è molto più alto il numero dei tamponi processati, 22.151 (contro i 18.824 di ieri). Il rapporto positivi/tamponi è 4,3%, la quota asintomatici 35.2%. Le persone in isolamento domiciliare sono 10.137, i guariti +996, gli “attualmente positivi” 12.150.
LIGURIA
La pandemia in Liguria ha provocato altre 11 vittime – tra i 57 anni (un uomo, deceduto lunedì a Sarzana) e i 95 anni (un uomo, scomparso ieri ad Albenga), con 309 nuovi contagi, dopo 4.794 test molecolari e 2.992 test antigenici rapidi, con un’incidenza che sale leggermente al 4% sul totale dei test eseguiti (4,1% il dato medio nazionale). Gli ospedalizzati si riducono oggi un pò più sensibilmente dei giorni scorsi e si attestano a 629 (-17), con 60 malati però in terapia intensiva (+1, sono 3 i nuovi ingressi). Il totale dei casi positivi si riduce di 48 unità a 5.694. I soggetti in sorveglianza attiva salgono anche oggi e sono ora 5.868 in tutta la regione (erano 5.815 ieri). Tra i nuovi contagi, sale ancora il numero nel Ponente, con Imperia che registra 96 nuovi positivi. Sono 112 su Genova (87 nell’Asl3 genovese e 25 nell’Asl del Tigullio), 22 a Savona, 61 a Spezia.
LOMBARDIA
Sono 1.746 i nuovi casi di positività registrati oggi in Lombardia, contro i 1.696 di ieri, ma con un maggior numero di tamponi effettuati che porta la percentuale tra test e positivi al 4,6% contro il 5,6% delle 24 ore precedenti. In calo anche il numero delle vittime (29 contro 38) per un totale di 27.883. Diminuiscono i ricoverati nelle terapie intensive (-10).
PROVINCIA DI TRENTO
Sono 4 i decessi in Trentino nelle ultime 24 ore (1.252 in totale). Si tratta di 2 uomini e di 2 donne, di età compresa fra 71 ed i 90 anni. Uno dei decessi è avvenuto in ospedale. Negli ospedali dove il numero di pazienti Covid scende a 188. Ieri infatti ci sono state 23 dimissioni a fronte di 17 nuovi ricoveri. In rianimazione le persone ricoverate sono 26 (uno in meno di ieri). Si sono registrati 62 nuovi casi positivi al molecolare (su 2.160 test) e 167 all’antigenico (1.316 i tamponi rapidi). Dei nuovi positivi, 89 sono asintomatici e 219 paucisintomatici, tutti seguiti a domicilio. Fra bambini e ragazzi in età scolare si sono verificate altre 41 nuove infezioni (le classi in quarantena ieri erano 53) e fra questi ci sono anche 5 piccolissimi con meno di 2 anni e ben 9 bambini di età compresa fra i 3 ed i 5 anni. I contagi fra ultra settantenni invece salgono di altre 42 unità. Questa mattina risultavano somministrate 32.786 dosi di vaccino, cifra che comprende sia i 12.881 richiami, sia le 6.724
dosi riservate ad ospiti di residenze per anziani.
PROVINCIA DI BOLZANO
In Alto Adige il contagio da Covid-19 è il leggerissimo calo rispetto alla scorsa settimana ma preoccupano i 36 casi accertati tra variante inglese e sudafricana che porteranno a nuove restrizioni in una situazione già di lockdown duro fino al 28 febbraio. Da lunedì 22, dopo le vacanze di Carnevale, non riapriranno le scuole di ogni ordine e grado.Nel frattempo l’azienda sanitaria provinciale ha emesso il nuovo bollettino. Cinque le persone decedute nella giornata di ieri per un totale di 956. I nuovi casi di coronavirus registrati ieri sono 450 su 9.383 tamponi processati. Le nuove positività sono 217 su 2.715 tamponi molecolari esaminati e 233 su 6.668 test antigenici effettuati. Su 191.540 persone sottoposte a test molecolare da inizio pandemia, 40.614 sono risultate positive e 26.976 sono guarite. Per quanto concerne i test antigenici su 693.412 effettuati, 20.784 hanno dato esito positivo.Resta preoccupante la situazione dei ricoveri: 254 sono i pazienti Covid nei normali reparti ospedalieri, 44 quelli che necessitano delle cure della terapia intensiva (dato stabile) e 163 quelli che si trovano nelle strutture private convenzionate.
FRIULI VENEZIA GIULIA
Oggi in Friuli Venezia Giulia su 7.563 tamponi molecolari sono stati rilevati 252 nuovi contagi con una percentuale di positività del 3,33%. Sono inoltre 2.309 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 81 casi (3,5%). I decessi registrati sono 7; i ricoveri nelle terapie intensive scendono a 59 (ieri 60) così come si riducono quelli in altri reparti, 384 (ieri 396). I decessi complessivamente ammontano a 2.722, con la seguente suddivisione territoriale: 613 a Trieste, 1.357 a Udine, 577 a Pordenone e 175 a Gorizia. I totalmente guariti sono 58.807 e i clinicamente guariti 1.840, mentre calano le persone in isolamento, che oggi risultano essere 8.969 (ieri 9.015). Dall’inizio della pandemia in Friuli Venezia Giulia sono risultate positive al Covid-19 complessivamente 72.781 persone con la seguente suddivisione territoriale: 14.267 a Trieste, 32.659 a Udine, 16.367 a Pordenone, 8.629 a Gorizia e 859 da fuori regione.
VENETO
Sono 492 i casi di positività registrati in Veneto in 24 ore, con il totale da inizio pandemia di 322.846 malati. I decessi registrati da ieri sono 70 in più, con il totale a 9.621. Prosegue la discesa dei dati clinici, con 1.336 ricoverati nei reparti non critici (-46) e 134 pazienti nelle terapie intensive (-2). C’è anche la variante brasiliana, riscontrata nel padovano, tra quelle sequenziate in Veneto. Lo ha riferito il presidente regionale Luca Zaia. “Noi andiamo avanti con le sequenziazioni – ha precisato – ma la situazione epidemiologica è in calo da 50 giorni. Sono comunque singoli campioni e non cluster”, ha concluso.
EMILIA – ROMAGNA
Poco più di mille nuovi contagi in 24 ore in Emilia-Romagna, sulla base di quasi 28mila tamponi. Ricoveri giù, con 71 pazienti in meno rispetto a ieri nei reparti Covid, mentre si contano in regione altre 31 vittime con Covid-19, fra cui anche un 45enne del Ferrarese. È quanto emerge dal bollettino quotidiano della Regione che dà conto anche dell’andamento della campagna vaccinale: alle 14 risultano somministrate complessivamente 298.601 dosi, di cui 3.007 oggi. Oltre 128mila sono gli immunizzati con due dosi. Dei nuovi contagiati di oggi meno della metà (395) sono persone asintomatiche. Età media 40 anni. Quanto alle province, quella con più casi giornalieri è Bologna (230 +45 di Imola), seguita da Rimini (143), Ravenna (139), Reggio Emilia (135). I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 176 (+1 rispetto a ieri), 1.902 quelli negli altri reparti Covid (-71).
TOSCANA
Con 773 positivi in più rispetto a ieri, salgono a 12.396 (+0,7 per cento) i toscani al momento affetti da Covid-19 e 145.020 tutti i casi diagnosticati nella regione dall’inizio dell’epidemia un anno fa. Dei 773 nuovi positivi accertati nelle ultime ventiquattro ore e che hanno fatto crescere dello 0,5 per cento il numero dei contagiati segnalati nell’arco di dodici mesi, 750 sono stati confermati con tampone molecolare e 23 con test rapido antigenico: 328 interessano l’Asl Centro, 216 la Nord Ovest e 229 la Sud est.
UMBRIA
Tornano a crescere i nuovi casi e i ricoverati in Umbria. Nell’ultimo giorno sono stati registrati 438 positivi, più 88 per cento rispetto a ieri, 281 guariti e 11 morti, 933. Gli attualmente positivi sono ora 8.431, 146 in più di ieri. I tamponi analizzati sono stati 4.473 e i test antigenici 3.631. Con un tasso di positività totale del 5,4 per cento (ieri 2,8) e del 9,79 per cento sui soli molecolari (5,2). I ricoverati in ospedale sono ora 554 (sette in più), 83 dei quali (uno in meno) in terapia intensiva.
LAZIO
“Oggi nel Lazio, su oltre 12mila tamponi molecolari e oltre 16mila antigenici per un totale di oltre 28mila test, si registrano 871 casi positivi, 55 decessi e 1.470 guariti. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 7%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale scende sotto al 3%”. Lo afferma l’assessore regionale alla Sanità, Alessio D’Amato, aggiungendo che “stimiamo un valore Rt lievemente in aumento”. A Roma i nuovi casi sono 349.
MARCHE
Sono 471 i positivi emersi tra le nuove diagnosi nelle Marche nelle ultime 24ore di cui 259 in provincia di Ancona interessata, da oggi, dal provvedimento della Regione che limita gli spostamenti in ingresso e uscita salvo motivi di lavoro, studio e salute. Nell’ultima giornata, fa sapere il Servizio Sanità della Regione, “testati 5.891 tamponi: 3.483 nel percorso nuove diagnosi (di cui 1.466 nello screening con percorso Antigenico) e 2.408 nel percorso guariti (con un rapporto positivi/testati pari al 13,5%)”. Nel Percorso Antigenico riscontrati 19 casi positivi (da sottoporre al tampone molecolare). Il rapporto positivi/testati è all’1%”. Tra i positivi delle nuove diagnosi, oltre ai 259 casi della provincia di Ancona, 85 in provincia di Pesaro Urbino, 56 in provincia di Macerata, 29 in provincia di Ascoli Piceno, 17 in provincia di Fermo e 25 fuori regione. I soggetti sintomatici sono 53 nelle ultime 24ore; tra i casi contatti in setting domestico (89), contatti stretti di casi positivi (181), contatti in setting lavorativo (25), contatti in ambienti di vita/socialità (3), contatti in setting assistenziale (6), contatti con coinvolgimento di studenti di ogni grado di formazione (16), screening percorso sanitario (4). Per altri 94 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche.
ABRUZZO
Sono complessivamente 49.229 i casi positivi registrati in Abruzzo dall’inizio dell’emergenza. Rispetto a ieri si registrano 438 nuovi casi (di età compresa tra 6 mesi e 97 anni). I positivi con età inferiore ai 19 anni sono 86, di cui 11 in provincia dell’Aquila, 28 in provincia di Pescara, 36 in provincia di Chieti e 11 in provincia di Teramo. Il bilancio dei pazienti deceduti registra 6 nuovi casi e sale a 1588 (di età compresa tra 53 e 96 anni, 3 in provincia di Chieti, 1 in provincia dell’Aquila, 1 in provincia di Teramo e 4 in provincia di Pescara). Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 35434 dimessi/guariti (+529 rispetto a ieri). Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 12207 (-97 rispetto a ieri).
CAMPANIA
Sono 1.575 (135 identificati da test antigenici rapidi) i casi in Campania nelle ultime 24 ore, di cui 1.388 asintomatici e 52 sintomatici su 20.469 tamponi, 2.427 dei quali antigenici. Il dato è dell’Unità di crisi della Regione e porta il totale positivi a 246.592 (di cui 3.387 antigenici) su un totale tamponi pari a 2.714.018 (di cui 69.674 antigenici). I deceduti sono 14, 8 nelle ultime 48 ore, 6 in precedenza ma registrati ieri, e il totale deceduti sale a 4.053 dall’inizio della pandemia. I guariti sono 862, e il totale sale a 172.860. Dei 656 posti letto di terapia intensiva, ne sono occupati 107; dei 3.160 posti letto di degenza, ne sono occupati 1.301.
MOLISE
BASILICATA
In Basilicata – zona gialla dallo scorso 11 gennaio – ieri sono stati analizzati 1.252 tamponi molecolari: 87 sono risultati positivi al coronavirus e di questi 83 appartengono a residenti in regione. Lo ha reso noto la task force regionale, specificando che nelle ultime 48 ore sono stati registrati cinque decessi, con il totale delle vittime lucane salito a 347.
Sono 79 le persone ricoverate negli ospedali lucani, delle quali sette in terapia intensiva, quattro al San Carlo di Potenza e tre al Madonna delle Grazie di Matera. Con 87 guarigioni registrate nelle ultime 24 ore, il numero dei lucani attualmente positivi è di 3.232 (3.153 in isolamento domiciliare). In totale i guariti lucani sono 10.453. Dall’inizio dell’epidemia in Basilicata sono stati analizzati 225.482 tamponi molecolari, 208.725 dei quali sono risultati negativi e sono state testate 137.928 persone.
PUGLIA
In Puglia, su 10.374 test per l’infezione da Covid-19, sono sono stati registrati 883 casi positivi: 342 in provincia di Bari, 80 in provincia di Brindisi, 89 nella provincia BAT, 98 in provincia di Foggia, 72 in provincia di Lecce, 197 in provincia di Taranto, 3 residenti fuori regione, 2 casi di provincia di residenza non nota. Sono stati registrati 17 decessi: 7 in provincia di Bari, 1 in provincia BAT, 2 in provincia di Foggia, 4 in provincia di Lecce, 2 in provincia di Taranto, 1 residente fuori regione. Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 1.458.849 test; 95.372 sono i pazienti guariti; 38.034 sono i casi attualmente positivi.
CALABRIA
“In Calabria ad oggi sono stati sottoposti a test 529.107 soggetti per un totale di tamponi eseguiti 559.992 (allo stesso soggetto possono essere effettuati più test). Le persone risultate positive al coronavirus sono 35.855 (+170 rispetto a ieri), quelle negative 493.252”. Lo rende noto la Regione Calabria nel bollettino quotidiano dei dati relativi al coronavirus: dall’inizio dell’emergenza i decessi sono 657 (+7 rispetto a ieri), i guariti sono 28.667 (+292 rispetto a ieri), i ricoveri sono 197 (-20 rispetto a ieri).
SICILIA
In Sicilia 484 nuovi casi (ieri l’incremento era stato di 625) che fanno salire il totale a 147.185. Quasi la metà, 231, sono riferibili alla provincia di Palermo. Gli attuali positivi sono 33.655, -825. I dimessi guariti 109.615, con un incremento di 1.285 unità. I decessi salgono a 3.915, +24 rispetto a ieri.
SARDEGNA
Nove decessi e 109 contagi su 2.659 test. Questi i numeri della pandemia in Sardegna, nell’ultimo aggiornamento dell’unità di crisi regionale. Dall’inizio dell’emergenza, sono 40.438 i casi di positività complessivamente accertati nell’isola, 1.088 le vittime totali. Finora sono stati eseguiti 709.892 Tamponi, per un incremento complessivo di 2.659 Test rispetto al dato precedente. Il rapporto casi positivi-tamponi eseguiti segna dunque un tasso di positività del 4%. Sono invece 302 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (-9), 29 (+5) i pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 13.327. I guariti sono complessivamente 25.462 (+261), mentre le persone dichiarate guarite clinicamente sono attualmente 230. Sul territorio, dei 40.438 casi positivi complessivamente accertati, 9.480 (+23) sono stati rilevati nella città metropolitana di Cagliari, 6.478 (+15) nel Sud Sardegna, 3.434 (+6) a Oristano, 8.087 (+47) a Nuoro, 12.959 (+18) a Sassari.