Lunedì 22 febbraio 2021 alle ore 19,30 a Rivello la compagnia teatrale Centro Mediterraneo delle Arti diretta da Ulderico Pesce chiederà la riapertura dei teatri attraverso una manifestazione pubblica nel teatro San Michele di Rivello. Di seguito la nota integrale.
La compagnia teatrale Centro Mediterraneo delle Arti, diretta da Ulderico Pesce, i suoi artisti, i tecnici, e il settore amministrazione, aderiscono alla manifestazione nazionale “Facciamo luce sul teatro” che si terrà oggi 22 febbraio, dalle ore 19 e 30 alle ore 21 e 30. Nello specifico il Teatro San Michele di Rivello, sarà illuminato e gli artisti daranno vita a brevi performance nel più assoluto rispetto delle norme anti Covid. La TGR di Basilicata trasmetterà un servizio in diretta della manifestazione alle ore 19 e 35. Le maestranze del teatro italiano, con questa manifestazione, chiedono la riapertura dei teatri. “L’attività del Centro Mediterraneo delle Arti, dice Ulderico Pesce, non si è mai fermata nel 2020, né in questi primi mesi del 2021. Quando i teatri erano aperti abbiamo portato le nostre produzioni in Lombardia, Toscana, Lazio, Molise, Campania, Calabria e in molti Comuni della Basilicata. L’attività laboratoriale e di riallestimenti o nuove produzioni, non è mai cessata. Abbiamo continuato a lavorare grazie a piattaforme on line. I corsi che teniamo sono seguiti da allievi residenti su tutto il territorio nazionale mentre col tempo, abbiamo costruito un nucleo artistico che vive a Matera e che oggi è pronto a debuttare con i riallestimenti di “La strage di Matera” e “Case senza luce”, e con la nuova produzione dello “Zio Vania” di Cechov tradotto da Gerardo Guerrieri. Certo c’è da aggiungere che, se l’attività formativa e di spettacolo non è stata interrotta, viceversa, l’attività nei teatri che la compagnia gestisce a Rivello, Guardia Perticara, Cersosimo, San Paolo Albanese, si è fermata per l’obbligo di chiusura. Oggi, tutti assieme, chiediamo di riaprire. Regole rigide, ma è importante riaprire luoghi di coinvolgimento emotivo, di nuove conoscenze, un bene essenziale per la comunità tutta.”. Durante la manifestazione sarà presentata al pubblico la tela del 1700 di Salvatore Ferrari, raffigurante la “Madonna del Rosario” restaurata grazie ai proventi del pubblico.