Pio Abiusi per conto dell’Associazione Ambiente e Legalità in una nota fa il punto sulla gestione del Casino Padula ubicato al rione Agna le piane di Matera e invita l’Amministrazione Comunale a restituirlo alla comunità materana.
Pio Abiusi: “Casino Padula deve tornare al quartiere ed ai cittadini”. Di seguito la nota integrale.
Solo il 25 Ottobre 2017 Casino Padula dopo vicende non del tutto trasparenti ma che il tempo ha di fatto superato- leggasi prescrizione del reato-, con apposito verbale è stato consegnato all’Amministrazione Comunale di Matera per essere adibito a Centro Polifunzionale di quartiere del Rione Agna.
Nacque in quel periodo l’urgenza di permettere la continuazione delle attività della Fondazione Matera – Basilicata 2019 e con verbale del 30.11.2017 si è provveduto a consegnare l’immobile a persona delegata dal dott. Paolo Verri, all’epoca direttore della Fondazione. Il Comune di Matera assegnò in comodato d’uso gratuito i locali del complesso Centro Polifunzionale del Quartiere sito nel Rione Agna, meglio denominato “Casino Padula”, per 6 mesi a decorrere dall’1.12.2017 all’1.07.2018 alla Fondazione Matera – Basilicata 2019 , perchè vi era una particolare ed oggettiva rilevanza pubblica.
La Presidenza della Fondazione Matera – Basilicata 2019, infatti, nelle more dei ritardi della consegna dei locali del “Casale”- sito nei Rioni Sassi- da adibirsi a sede dei suoi Uffici e dell’Open Design School, chiese l’utilizzo temporaneo di Casino Padula. I sei mesi sono passati abbondantemente ed anche l’anno della Cultura, l’Open Design School può tornare nei locali che gli erano stati originariamente assegnati: il palazzo del “Casale” . E’ doveroso restituire “Casino Padula” ai cittadini di Rione Agna. La Regione Basilicata, infatti, con delibera di Consiglio Regionale del 21-12-1999 approvò il Piano Socio-Assistenziale (PSA) per il triennio 2000/2002, all’interno di una prospettiva di sviluppo del territorio, configurandovi un progetto di politiche sociali attive. I Comuni della Regione Basilicata strutturati in ambiti di zona elaborarono il proprio Piano Sociale di Zona (PSZ), quale strumento di attuazione di ordinamento dei servizi e degli interventi socio-assistenziali regionali. In tale prospettiva i “Servizi alla persona e alla comunità” furono inquadrati nel Programma Operativo Regionale (P.O.R.) Basilicata 2000-2006 e quindi nei Fondi PISU per la città di Matera e furono finanziati i lavori di “Recupero Funzionale del Centro Polifunzionale del Quartiere Rione Agna (Masseria Casino Padula)” per 1,7 Meuro.
I servizi previsti all’interno del Centro erano e sono servizi socio-assistenziali, educativi, sportivi, rivolti a minori, famiglie, giovani, anziani e disabili. Già il 2 dicembre 2014, si tenne una apposita Conferenza di servizio tra i diversi Settori comunali interessati (Settore LL.PP., Settore Servizi Sociali e Settore Patrimonio), al fine di definire e condividere i rispettivi apporti e competenze nell’iter per l’affidamento della gestione di Casino Padula e dei servizi in esso previsti.
Non c’è tempo da perdere è necessario che, previo sopralluogo tecnico per la verifica delle consistenze tra le parti, la Fondazione Matera 2019 restituisca i locali al Comune di Matera; di tempo già ne è passato molto da quel lontanissimo 14 Settembre 2012 quando il RUP certificò che l’opera era entrata in funzione ed era fruibile.
Oggi, alla buon ora, l’opera dovrà essere fruibile per la comunità e dovrà entrare in funzione e per fare questo occorre fare apposito bando di gara per assegnarla in gestione così come indicato in quella apposita Conferenza di Servizio convocata nel lontanissimo 2 Dicembre 2014 tra i diversi Settori comunali interessati. Open Design School ritorni nei locali a lei a suo tempo assegnati nel “Palazzo del Casale” così come previsto in origine.
Il Sindaco Bennardi nel corso di una intervista ha assicurato che tutto questo avverrà nel giro di qualche settimana. Si proceda senza tentennamenti!
Il paladino Pabius colpisce ancora !! Centinaia di problemi in città e quale sembra essere il problema principale?? Restituire il casino padula alla città ?? Ma a quale città ?? Lei caro signore può scommettere din da ora che il casino padula sarà della città ?? Nessuna speculazione e nessun introito da quella struttura ? Affidata a chi ? Chi la gestirà ? Se lei come dice tornaera al quartiere (ma lei non potrebbe immolarsi per il suo quartiere sempre più degradato ? Ha mai fatto una domanda al nuovo assessore ai sassi si come intende procedere con le mille urgenze dei sassi ? Ma lei caro signore non si chiedi perché si lavora a tutto spiano nei sassi senza un minimo di controllo dall’ufficio preposto e dai vigili urbani?? Terra di nessuno …ma
Il problema è restituire il casino alla città ….così da diventare magari ……una città ….più essenziale !!! Mah…..vedremo cosa succederà e magari andremo a mangiare una pizza nel giardino del casino padula ..gratis però ! Perché sarà di tutti ! Vero ?