“La normativa nazionale assegna al Garante l’importante funzione di preparare professionalmente le persone che si candidano per fare i tutori dei minori stranieri non accompagnati. Si tratta di dare a ragazzi e ragazze soli, lontani dalla famiglia e dagli affetti personali, un adulto di riferimento. Sono portatori di una situazione soggettiva di estrema ‘fragilità’ che li rendono esposti a qualsiasi rischio e li rende incapaci di provvedere da soli,non solo ai bisogni primari ma soprattutto all’inserimento in un ambiente territoriale sconosciuto e all’integrazione in un contesto sociale incomprensibile”.
E’ quanto ha dichiarato il Garante dell’infanzia e dell’adolescenza di Basilicata, Vincenzo Giuliano, presentando la Settimana del Tutore in Basilicata.
“Di fronte a loro ci sono rischi gravissimi, ha continuato Giuliano. Il rischio più immediato è quello dell’abbandono e dell’allontanamento volontario senza dare più traccia di loro.Questi ragazzi hanno alle loro spalle situazioni fatte di miseria, di privazioni, spesso di guerre, e la forza, che li spinge ad affrontare i rischi di un ‘viaggio verso l’ignoto’, viene loro solo dalla speranza di una prospettiva di vita migliore.
Il destino di ciascuno di loro è nelle nostre mani; nelle mani degli Stati che li accolgono; nelle mani della società che li accetta.
Per questo ho inteso promuovere non solo un nuovo corso di formazione per tutori volontari di minori stranieri non accompagnati ma anche sostenere la “Settimana del tutore volontario” avviata a gennaio 2020 nell’ambito del progetto Fami ”Monitoraggio della tutela volontaria dei minori stranieri non accompagnati in attuazione dell’art.11 della L. n. 47/2017 “ – Fondo Asilo, Migrazione e integrazione (FAMI) 2014-2020 “.
“Nell’ambito delle attività di promozione della tutela volontaria – prosegue il Garante – il 5 marzo 2021 è stato organizzato un incontro, in modalità on line. Il seminario sarà aperto ai cittadini interessati e agli operatori del settore dell’accoglienza e della protezione dei minori stranieri non accompagnati e coinvolgerà diverse realtà locali con l’obiettivo di avviare un processo costruttivo e consolidato di condivisione e coinvolgimento tra tutti gli attori del sistema di tutela e promuovere una rispettosa integrazione”.
I lavori saranno aperti dai saluti istituzionali del Garante regionale infanzia e adolescenza, Prof. Vincenzo Giuliano, dalla Presidente del Tribunale per i minorenni di Potenza, Dott.ssa Valeria Montaruli e dalla Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza (AGIA), Carla Garlatti.
Il 26 marzo p.v. si svolgerà il terzo seminario locale in Basilicata “Il benessere del minore: interdisciplinarietà nella tutela volontaria”
Per iscriversi al seminario del 05 marzo, compilare il modulo online: https://forms.gle/7e3R1BLGiwMJggEY8
Crediti formativi: Ordine Assistenti Sociali della Basilicata e Ordine Avvocati Matera e Potenza