La Fit Cisl di Basilicata avvia le procedure per l’elezione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza in Basilicata. Di seguito la nota integrale.
In questa fase delicata della pandemia abbiamo voluto avviare in tutte le aziende di trasporto della Basilicata la giusta procedura per l’elezione del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza.
Ormai è un anno che il SARS-CoV-2 comunemente chiamato Covid-19, ha messo tutti noi di fronte ad una sfida difficilissima, che si sta affrontando a colpi di protocolli anticontagio, procedure di entrata a lavoro, innumerevoli DPCM sulle capienze degli autobus, ma tutto questo senza un coinvolgimento reale e fattivo dei lavoratori.
Come sindacato dei trasporti maggiormente rappresentativo, in Basilicata e nell’intera Nazione, non potevamo, non avviare le procedure per l’ elezione degli RLS, che potranno interagire direttamente con le Aziende, influendo sulle decisioni di carattere tecnico a piena tutela dei lavoratori.
Un settore quello del Trasporto Pubblico Locale che è stato abbandonato dalle istituzioni, che nel mentre discute sulla prevalenza di vaccinazione agli Avvocati, si dimenticano dei nostri Autoferrotranvieri che giornalmente combattono al fronte la guerra la virus, rischiando di veicolare il nemico invisibile nelle proprie famiglie.
Crediamo- conclude la FIT-CISL di Basilicata che sia indispensabile uno screening tra gli Autoferrotranvieri, e che di quest’ultimo se ne facciano carico le Aziende, che hanno l’obbligo di tutelare la salute dei lavoratori, ma nel contempo chiediamo all’Assessore Leone di programmare nell’imminente la vaccinazione per la nostra categoria.