Al via l’avviso per riduzione Tari per le famiglie in difficoltà di Irsina, annuncio sindaco Morea. Di seguito la nota integrale.
Nel pacchetto di misure che abbiamo varato nello scorso mese di dicembre su impulso dell’assessore Giuseppe Candela, avevamo ricompreso una serie di provvedimenti in favore di imprese e famiglie, oltre ad incentivi per lo Smart working.
Oggi aggiungiamo un altro provvedimento, finanziato per € 25.000, dei quali 15.000 a valere sulle risorse Irsina zona rossa e € 10.000 con risorse di bilancio.
Il provvedimento, frutto della sinergia con le Organizzazioni Sindacali Cgil, CISL e UIL e con il locale centro anziani, con cui abbiamo siglato un protocollo di intesa per dare vita ad una serie di azioni in favore della popolazione anziana, prevede il rimborso del 50% della Tari 2020 per famiglie con Isee fino a 9000.
Condizione per accedere al rimborso e’ non avere morosità con il Comune e non avere ottenuto somme a valere sui bandi “Irsina zona rossa – famiglia e imprese”.
Si tratta, dice il Sindaco, di una misura di straordinaria importanza, stabilita di concerto con i Sindacati per dare un aiuto alle fasce più deboli della popolazione (pensionati, disoccupati ecc), in un momento drammatico per l’intero Paese.
Secondo l’Assessore Candela si tratta di una sperimentazione importante che sottoporremo a verifica nel corso del 2021 per adottare eventuali miglioramenti e correttivi. Avevamo assunto un impegno preciso con la sottoscrizione di un Protocollo con le Organizzazioni Sindacali. Siamo felici di aver mantenuto l’impegno e di offrire un minimo di sostegno alle fasce più deboli della popolazione.
Il bando scadrà il prossimo 30 aprile, mentre a brevissimo verranno erogate in favore delle imprese irsinesi le somme di cui al bando Irsina Riparte – Imprese.
Con queste misure, conclude il Sindaco, diamo una mano concreta ad imprese e famiglie, falcidiate da un anno di Covid.
Noi, come Amministrazione Comunale, facciamo la nostra parte. Esigiamo, tuttavia, che anche le altre Istituzioni, ad iniziare dalla Regione, sostengano le popolazioni martoriate. A tale proposito, siamo ancora in attesa dei provvedimenti economici conseguenti alla ordinanza regionale n. 41 “Irsina e Genzano di Lucania” zone rosse.