Il Comitato lucano per la “Verità su Luca Ventre” sollecita il Ministero degli Esteri a fare chiarezza sulla vicenda e chiede alle Istituzioni locali e regionali lucane di sostenere formalmente l’iniziativa. La gravità dell’accaduto non tollera silenzi o minimizzazioni di sorta.
Di seguito la lettera sottoscritta da Mariapaola Vergalito, Maddalena Labollita e Michele Petraroia
Alla cortese attenzione :
Ministro degli Affari Esteri
On. Luigi Di Maio
p.c. Ministero degli Affari Esteri
Dott. Luigi Maria Vignali
p.c. Consiglio Generale Italiani all’Estero
Dott. Michele Schiavone
p.c. Commissioni Parlamentari Esteri
p.c. Presidente Regione Basilicata
p.c. Amministrazioni Comunali Lucane
Oggetto : “Caso Luca Ventre”. Istanza di chiarimento.
Premesso che le associazioni < ANPI Basilicata, LIBERA contro le mafie Basilicata, ARCI Basilicata, Giovani Democratici Basilicata, FILEF, Unione degli Studenti Regionale, Ass. “Giuseppe Tedeschi”, ASSA e AGORAUT > hanno costituito il < Comitato lucano “Verità per Luca Ventre” > promuovendo una prima iniziativa in diretta streaming per il 28 febbraio scorso in cui sono intervenuti la madre Palma Roseti, il fratello Fabrizio Ventre, il Comune di SENISE (PZ) e dei componenti del C.G.I.E. in collegamento dall’Italia e dall’URUGUAY;
Tenuto Presente che la salma del giovane lucano deceduto in circostanze poco chiare il 1 gennaio 2021 a Montevideo dopo essere entrato all’Ambasciata Italiana, è rientrata a Roma su disposizione delle preposte Autorità Giudiziarie il 1 marzo u.s. per essere sottoposta ad una seconda autopsia;
Vista l’interrogazione parlamentare protocollata sulla vicenda dall’On. Erasmo Palazzotto;
Chiediamo a nome delle associazioni e delle persone che hanno dato vita al < Comitato lucano “Verità per Luca Ventre”> di sapere quali accertamenti ha avviato il Ministero degli Affari Esteri e con quali esiti. Dai servizi trasmessi da TG1, TG3 e altri organi d’informazione le telecamere documentano che il giovane è entrato nella sede dell’Ambasciata in perfette condizioni fisiche e dopo un breve lasso temporale un medico ne ha constatato il decesso, su cui occorre far piena luce sia sul piano amministrativo-istituzionale che giudiziario.
Distinti saluti
