Il segretario generale Fials Matera Giovanni Sciannarella, il segretario aziendale Fials Matera, Marco Bigherati e il segretario Fials Adms Angelo Fracchiolla in una nota commentano la nomina del nuovo commissario Asm, Sabrina Pulvirenti. Di seguito la nota integrale.
Nei giorni scorsi abbiamo appreso dagli organi di stampa la nomina del nuovo Commissario ASM Sabrina Pulvirenti alla quale diamo il benvenuto e con cui restiamo in attesa di un incontro per capire quali saranno le priorità ma soprattutto quale mandato le è stato assegnato. Ma soprattutto ci chiediamo come mai in piena pandemia e dopo più di un anno di vacanza del direttore generale Asm dovuto alle dimissioni del ex direttore generale Joseph Polimeni la Regione Basilicata nomina un commissario e non nomina un direttore generale. Sappiamo che il Commissariamento di un’azienda può avvenire in casi particolari, infatti il commissario straordinario, nell’ordinamento giuridico italiano è un ufficiale di governo nominato per far fronte a incarichi urgenti o straordinari tramite un accentramento o un aumento dei poteri e un’azione in deroga, per un tempo determinato, possono operare tramite procedure accelerate e in deroga alla normativa vigente.
Il commissario viene normalmente nominato in situazione di dissesto finanziario o se non sono stati raggiunti gli obbiettivi che gli sono stati assegnati. Essendo la Regione organo di governo che sulla sanità dovrebbe dettare i programmi ed ovviamente controllarne l’esecuzione ci chiediamo con questa nomina dove si vuole andare a parare. Il Presidente Bardi e assessore Leone dovrebbero spiegare i programmi per l’Asm perché il nostro dubbio è che il commissario serva per traghettare la Asm verso il famigerato accorpamento per dar vita alla Azienda Unica Ospedaliera Regionale. Ricordiamo che tale iniziativa è stata bloccata dopo la nostra petizione con la quale abbiamo raccolto 12.000 firme di cittadini ed operatori sanitari contrari a questa riforma. Su questo tema abbiamo inviato una nostra proposta di legge insieme alla Associazione Infrastrutture e Territorio del Materano e in merito aspettiamo risposta. Nel frattempo aspettiamo risposte circa i 21 milioni di euro che il Presidente Bardi nella scorsa estate aveva annunciato per lavori di ristrutturazione del Pronto Soccorso di Matera e per altre iniziative mai realizzate. Vorremmo sapere dove sono finite le risorse per pagare le prestazioni aggiuntive per abbattimento delle liste di attesa maggiorate secondo la legge 104/2020 e prorogate fino a giugno 021 ma mai arrivate alla Asm. Dove sono finiti i fondi destinati alle indennità di rischio e terapia intensiva da destinare ai reparti di psichiatria? Perché non vengono destinati i fondi per le prestazioni aggiuntive per il piano vaccinazioni da erogare al personale sanitario con le maggiorazioni previste dalla Legge di Bilancio? Ma soprattutto dove sono le 100 assunzioni di infermieri sbandierate dall’assessore in campagna elettorale estiva? Questi sono alcuni dubbi che ci poniamo come segretaria ai quali vorremmo risposta dagli organismi istituzionali.
Mar 15