Si è tenuta a ora di pranzo l’unità di crisi della Regione Basilicata, con la presenza di tutte le figure istituzionali operanti sul territorio. Alla comunicazione dei dati del DG Salute Ernesto Esposito, i partecipanti hanno condiviso la preoccupazione per la curva dei dati e per le tendenze incrementali di positivi e ricoveri, nonostante il tasso di riempimento delle terapie intensive sia nettamente migliore della media nazionale. Tali dati hanno spinto l’unità di crisi a immaginare ulteriori restrizioni – rispetto alla zona arancione – su base locale, in particolar modo per quanto riguarda le strutture scolastiche.
A tal proposito, con apposita ordinanza, sarà prevista la chiusura di tutti gli istituti di ogni ordine e grado, ad esclusione della scuola dell’infanzia, da martedì 16 a sabato 27 Marzo. La misura, condivisa dall’unità di crisi, si innesta in un cronoprogramma della campagna vaccinale che prevede la vaccinazione di tutto il personale scolastico entro Pasqua. In accordo con i Sindaci, è stata predisposta la zona rossa per i Comuni di Francavilla in Sinni, Latronico, Montescaglioso e Senise fino a domenica 21 Marzo.
Di concerto con i Sindaci, sono invece sotto stretta osservazione i Comuni di Grottole, Moliterno, Stigliano, Tursi e Rionero in Vulture.
AGGIORNAMENTO ORE 18,30
Rispetto a qualche ora fa in cui era stata annunciata la chiusura di tutte le scuole ad eccezione di quelle dell’infanzia con l’annuncio dell’AIFA di bloccare i vaccini Astrazeneca in Italia si registra un nuovo intervento del governatore lucano Vito Bardi.
“La Basilicata da domani sarà in zona arancione, ma non è possibile in alcun modo abbassare la guardia. Il momento è delicato, AIFA ha appena predisposto il blocco di Astrazeneca in tutta Italia e non abbiamo ancora la dotazione di vaccini necessaria.
Per questo motivo, sarà disposta la chiusura di tutti gli istituti di ogni ordine e grado dal giorno martedì 16 a sabato 27 Marzo.