il Partito Democratico di Pisticci e Marconia ha inviato una lettera al Ministro della Salute Roberto Speranza per chiedere l’invio degli ispettori in modo da fare chiarezza sulla campagna vaccinale anti Covid in Basilicata. Di seguito la nota integrale.
Oggetto: Campagna di vaccinazione da covid – 19. Richiesta invio ispettori
Gentile Ministro Speranza,
il Partito Democratico di Pisticci e Marconia si permette di richiamare la Sua attenzione sull’imbarazzante ed inadeguata campagna di vaccinazione da Covid 19 posta in essere dalla Regione Basilicata che ha completamente escluso da ogni forma di vaccinazione degli ottantenni alcune grosse comunità, quali Pisticci, privilegiando le comunità più vicine all’assessore alla Sanità, quali Policoro.
Accusa quella del Partito Democratico di Pisticci e Marconia, non di certo figlia di una logica campanilistica, ma, al contrario, doverosa, legittima e giustificata dall’assenza di trasparenza relativamente ai criteri utilizzata dalla Regione Basilicata nell’adozione del calendario di vaccinazione.
Ad oggi, infatti, nonostante le affermazioni del Presidente della Regione, Bardi, e dell’Assessore alla Sanità, dott. Leone, non sono stati resi pubblici i criteri adottati in una così complessa e delicata campagna vaccinale.
Sarebbe stato doveroso da parte delle Istituzioni che rappresentano l’intera comunità lucana, e non solo i propri bacini elettorali, spiegare a noi poveri elettori “senza rappresentanti” e con membri di una destra Pisticcese completamente silenti ed asserviti agli ordini di partito nonostante i torti subiti dai propri concittadini, i motivi per i quali il Comune di Pisticci sia stata messo in coda nel calendario applicato nonostante abbia più alto numero di ottantenni dopo i due capoluoghi e con un indice di contagio tra i più alti della regione.
Eppure l’Assessore Leone, in una dichiarazione giornalistica rilasciata in difesa del proprio ruolo di garante di trasparenza ed imparzialità, aveva testualmente indicato: “I Comuni in cui è partita inizialmente la campagna vaccinale sono stati individuati in base alla percentuale della popolazione anziana residente”.
A questo punto è doveroso chiederci per quale motivo nel Comune di Pisticci con circa 1.400 ultraottantenni, corrispondente al tasso più elevato di anziani tra le comunità del metapontino, la vaccinazione non è ancora cominciata?
Forse la Regione Basilicata si è dimenticata dell’esistenza o della collocazione geografica del Comune di Pisticci?
Questa scarsa attenzione nei confronti della comunità di Pisticci è figlia di una completa assenza di programmazione oppure è figlia di un’ostilità nei confronti della nostra cittadinanza?
Al Partito Democratico di Pisticci e Marconia, ormai, è palese l’avversione dell’assessore regionale alla Sanità, dott. Leone e di tutta la Giunta Regionale Lucana, nei confronti del Comune di Pisticci.
Infatti, l’attuale marginalizzazione di Pisticci è in perfetta continuità con i ritardi sofferti dalla nostra comunità nella consegna da parte della Regione Basilicata dei vaccini anti influenzali.
La Comunità di Pisticci, inoltre, ricorda i rifiuti dell’assessore Leone alla richiesta di apertura e di utilizzo dell’Ospedale di Tinchi nell’emergenza Covid. Unico, tra le strutture sanitarie lucane, escluso dai vari piani della Regione Basilicata.
È innegabile il susseguirsi di decisioni che denotano una visione politica della Giunta Regionale Lucana in aperta avversione nei confronti dei cittadini pisticcesi e con gravi ripercussioni sulla salute e l’incolumità sugli stessi.
Il Partito Democratico di Pisticci e Marconia, preso atto dell’ostilità mostrata, non è disposto ad accettare decisioni politiche fatte sulla pelle dei cittadini.
A questo punto è doveroso far luce sulla gestione della campagna vaccinale in Basilicata attraverso l’invio di ispettori ministeriali finalizzata a:
1) Individuare i criteri utilizzati dalla Regione Basilicata nella definizione del piano di vaccinazione;
2) Valutare il rispetto dei criteri scelti nella definizione del calendario di vaccinazione;
3) Verificare se nella campagna di vaccinazioni sono stati utilizzati criteri politici a scapito dell’imparzialità e trasparenza;
4) Verificare se nella definizione del calendario di vaccinazione si è tenuto conto degli indici di rischio sanitario per la popolazione;
5) Valutare l’efficacia della programmazione della Regione Basilicata rispetto alla gestione dell’emergenza covid-19 ;
6) Verificare se il calendario vaccinale per il Comune di Pisticci, in considerazione dell’alto numero di anziani e dell’elevato indice di contagiosità, è stato predisposto in conformità ai criteri adottati dalla Regione Basilicata.
Solo un deciso intervento dal Ministero della salute può far luce sulle enormi criticità di tutto il piano vaccinale della Regione Basilicata, accertare, nel contempo, la sussistenza o meno di difetti organizzativi ed il rispetto o meno di tutte le procedure previste a garanzia dell’imparzialità e trasparenza tra le comunità.
Cordiali saluti.