Il Comitato La Sanità Materana ed altre 13 associazioni materane hanno inviato una lettera aperta al nuovo Commissario Asm Sabrina Pulvirenti in cui si precisa che “Se il suo mandato sarà quello di guidare l’Asm verso l’azienda unica regionale noi siamo pronti alle barricate”. Di seguito la nota integrale.
di seguito la nota integrale
Lettera aperta alla Commissaria Asm dottoressa Sabrina Pulvirenti
Desideriamo porgerle il benvenuto della nostra comunità materana in qualità di Commissaria della ASM.
Con il benvenuto le porgiamo anche gli auguri di buon lavoro , anche perché del suo lavoro noi avvertiamo un estremo bisogno.
Nell’insediarsi lei certamente vorrà rendersi conto della realtà provinciale e regionale nella quale è chiamata ad operare e specificatamente delle traversie anche giudiziarie nelle quali l’ASM è stata coinvolta.
Noi non vogliamo occuparci di questo , ai giudici l’ardua sentenza!!!!
Con il suo insediamento auspichiamo che la nostra Azienda Sanitaria e le sue strutture ospedaliere , come è successo nel recente passato, durante il quale nomi importanti della medicina con il loro operato e abnegazione, hanno conferito efficienza e quindi lustro alla nostra ASM estendendo il bacino di utenze ben oltre i confini regionali.
Il progressivo depauperamento dei reparti e dei primari, ha condotto la nostra provincia al 105 posto su 107 province nella triste graduatoria della migrazione sanitaria verso altre regioni ( Sole 24 ore 2020)
Desideriamo altresì farle presente che le strutture della nostra ASM, sono investite da venti di crisi che sviliscono di molto la qualità dei servizi.
Si parla di accorpamenti in un’unica Azienda Sanitaria. Regionale, si parla, di riduzione del ruolo della ASM con riduzioni e accorpamenti di reparti., si parla di isolamento della comunità scientifica di settore.
Noi a tutto questo , civilmente, ma altrettanto fermamente ci opporremo con manifestazioni di piazza chiamando a raccolta tutti i cittadini. La scorsa estate sono già state raccolte 12.000 firme contro questo disegno regionale.
E nel raggiungimento di tale obbiettivo noi confidiamo sin da ora nella sua collaborazione. Per tanto le chiediamo un incontro urgente per esporle il quadro della situazione.
Non intendiamo , quando si parla di salute, issare bandiere ed invocare campanili. I campanili, quando suonano devono unire e non dividere.
Siamo certi che di questa metafora non le sfuggirà il significato.
Firmato
-COMITATO LA SANITÀ MATERANA Giovanni Sciannarella
-AIDE Anna Selvaggi
-OFFICINA DEI BENI COMUNI Francesco Vespe
– ISSM Franscesco Paolo Bianchi
-FIALS MATERA Marco Bigherati
-AISM MATHERA Leonardo Bia
-DONNA Italia Beatrice Cirrottola
-LOCO ARDITO Egidio Tamburrino
-ANLA Anna Selvaggi
-APS ADAMO Giovanni Sciannarella
-ACOP ONLUS SPORTELLO ANTIVIOLENZA Adriana Domeniconi
-AIPID Anna Maria Colangelo
-LA FENICE Palma Domenichiello
-ODE DI BASILICATA Ida Riccardo
-APD – Domenico Troia