Per consentire lo scorrimento della terza graduatoria del Bando sottomisura 6.1 “Incentivi per la costituzione di nuove aziende agricole da parte di giovani agricoltori” del PSR 2014-2020 (FEASR) la CIA-Agricoltori di Potenza e Matera ribadiscono la propria posizione: e’ indispensabile in questa fase individuare soluzioni praticabili e concrete a partire dalla copertura finanziaria di tale misura che riguarda circa 90 giovani. La CIA – che ha tenuto un incontro (in videoconferenza) in collaborazione con Agia, Donne in Campo, Aiel al quale hanno partecipato in collegamento una cinquantina di giovani di varie zone della regione – rinnova la disponibilità a dare il proprio contributo al Dipartimento Agricoltura per individuare idonee soluzioni che possano realisticamente garantire i circa 6 milioni di euro necessari a coprire il necessario fabbisogno finanziario. Stasi e Lorusso, presidenti CIA di Matera e Potenza, sottolineano che spetta alla Regione e nello specifico all’ Assessore Fanelli individuare le necessarie risorse che possono essere reperite sia rimodulando misure del programma 14/20 poco performanti sia sulla nuova assegnazioni di cui al Reg 2220/20 cosiddetto Transitorio anni 2021/22. Secondo CIA questa fase transitoria è una delle componenti che può essere utilizzata per dare soluzione allo scorrimento di precedenti graduatorie. Inoltre – concludono i due Presidenti – le Istituzioni e chi governa fa delle scelte, decide cosa e come dare risposte. Per CIA, che da sempre riconosce la strategicità di sostenere e favorire le giovani generazioni, ciò anche a scapito di altre misure pur se meritevoli di attenzione diventa giusto e necessario. Per Cia guardare e attenzionare i giovani significa investire nel futuro, significa prospettiva per le imprese e innovazione oltre ad essere la miglior risposta per qualificare la spesa e dare ancora più efficacia alla programmazione del settore agricolo nella nostra Regione.