La telemedicina in Basilicata quale soluzione per mantenere il contatto tra pazienti e medici in tempo di pandemia e garantire, al contempo, una sanità efficiente anche in zone della regione difficilmente raggiungibili. Parte da questo presupposto l’iniziativa promossa dalla fondazione “L’Opera Padre Pio Augusto Bertazzoni” e da “Serea srl”, incubatore di startup innovative certificato dal Mise, con il patrocinio di Agile Group (Italian Group for Advanced Laparoscopic and Roboticurologic Surgery) e con la partecipazione di Roberto Falabella, urologo, dirigente dell’unità operativa complessa di urologia e referente della chirurgia robotica urologica dell’ospedale “San Carlo” di Potenza, finalizzata ad offrire visite gratuite di prevenzione urologica in telemedicina. L’iniziativa consente, nel pieno rispetto della privacy, di prenotare una visita urologica on line ed effettuarla alla presenza del medico collegato con l’ausilio di una webcam. Il progetto sperimentale, già avviato in alcuni comuni della Val d’Agri, sarà presto esteso anche ad altre realtà regionali. Lo scopo è avvicinare alla cultura della prevenzione in campo urologico una platea sempre più ampia di soggetti e ridurre così l’incidenza di patologie tumorali a carico di prostata, rene, vescica e testicolo e di patologie benigne quali calcolosi urinaria, iperplasia benigna della prostata e prostatiti, infertilità maschile e disfunzioni sessuali. La fondazione “L’opera Padre Pio Augusto Bertazzoni” è nata nel 1976 su iniziativa di Angelo Raffaele Ruzzi, specialista in Pediatria e Chirurgia, devoto figlio spirituale di Padre Pio di Pietrelcina, con lo scopo di realizzare una casa albergo 4.0 dove ospitare ed assistere persone anziane. Svolge attività di assistenza sociale e volontariato nel terzo settore ed in particolare realizza interventi volti principalmente alla popolazione anziana. Tutte le informazioni sulle modalità di accesso alle televisite sono disponibili sul sito www.loperapadrepio.it