Mercoledì 17 marzo all’istituto Fermi di Policoro si è tenuto un momento di riflessione per la Giornata dell’Unità, dell’Inno, della Bandiera e della Costituzione. Protagonisti gli studenti. Di seguito la nota integrale inviata alla nostra redazione.
“Non siam divisi”. È stato un momento semplice e significativo, che ha contribuito a riaffermare i valori dell’Unità in occasione delle celebrazioni del 17 marzo.
Protagonisti sono stati gli studenti, che alle ore 17, in diretta streaming sulla pagina Facebook della scuo-la, hanno illustrato, in modo sintetico ma incisivo, aspetti significativi legati all’Inno, alla Bandiera e all’importanza dei valori unitari sanciti dalla Costituzione.
Ha introdotto l’iniziativa il Dirigente Scolastico Giovanna Tarantino, che ha segnalato la rilevanza dei va-lori trattati, l’importanza di difenderli e riaffermarli attraverso la concretezza di un percorso educativo quotidiano di educazione alla cittadinanza.
Nel corso della diretta si è poi esibita in un canto a cappella la studentessa Lucia Albisinni. A seguire la bellissima esecuzione dell’Inno nazionale a cura degli studenti dell’Orchestra del Fermi guidata dal Mae-stro Gaetano Alicata (in un video realizzato dallo studente Bruno Vincenzo). Proiettato anche il video fo-tografico e musicale realizzato dallo studente Mario Vitelli sulla bandiera italiana.
Gli studenti intervenuti, tutti iscritti all’Istituto Tecnico Trasporti e Logistica, sono stati Giovanni Taran-tino, Valentino Balice, Sara Bellino, Rossana De Lorenzo, Andrea Grippo, Anna Pipino, Silvia Giagni, Gabriele Cantisani e Prospero Glinni. I giovani studenti hanno condiviso i contenuti simbolici della Ban-diera e dell’Inno, oltre che la loro rilevanza nel testo costituzionale. Hanno curato i percorsi proposti le insegnanti Maria Pina D’Andrea, Maria Teresa Falbo e Patrizia Tempone. È intervenuta anche la profes-soressa Patrizia Cafasso, che ha introdotto alcuni aspetti storici e valoriali legati all’inno.
Grandi applausi (virtuali) dai tanti spettatori in rete. Il Dirigente scolastico ha espresso l’auspicio che que-sto giorno possa trasformarsi in festa nazionale.