I Carabinieri della Compagnia di Lagonegro supportati da quelli di Viggiano, hanno arrestato a Viggiano in flagranza di reato un giovane di 26 anni residente a Viggiano, responsabile di detenzione ai fini di spaccio di hashish e marijuana.
I fatti sono accaduti il 19 marzo, allorquando, nel corso dello svolgimento di un servizio di controllo del territorio finalizzato – tra l’altro – al contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, i militari hanno fermato il citato giovane che, sottoposto a perquisizione personale, è stato trovato in possesso di 3 “panetti” di hashish, del peso complessivo di 300 grammi.
Subito è scattata, quindi, la perquisizione della sua abitazione, che ha consentito di rinvenireun ulteriore kg di marijuana, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento e la successiva vendita al dettaglio dellasostanza.
Lo stupefacente e tutto il materiale per la pesatura e l’approntamento della droga, al termine delle operazioni, sono stati sottoposti a sequestro.
Il giovane, inoltre, dovrà rispondere anche del reato di resistenza a Pubblico Ufficiale in quanto, nell’inutile tentativo di sottrarsi ai controlli e all’arresto, si è scagliato contro il personale operante, strattonandolo.
Questo ennesimo episodio segue di pochi giorni l’operazione coordinata dalla Procura della Repubblica di Potenza – Direzione Distrettuale Antimafia – e condotta dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Acerenza, che aveva portato all’esecuzione di un provvedimento di fermo nei confronti di 5 indagati ritenuti responsabili di associazione finalizzata al traffico di stupefacenti e detenzione ai fini di spaccio in concorso. Nel corso dell’operazione furono arrestate in flagranza di reato ulteriori 2 persone e sequestrati circa 10 kg di droga.
Non rallenta quindi l’azione condotta sinergicamente da tutti i reparti del Comando Provinciale Carabinieri di Potenza, finalizzata a contrastare lo spaccio e, conseguentemente, il consumo di stupefacenti nel potentino.