“Siamo molto soddisfatti della decisione dell’Ue di intervenire nella vicenda del presunto conflitto di interessi del direttore di AGEA Gabriele Papa Pagliardini. La Commissione europea ha fatto sapere che solleciterà le autorità competenti a un chiarimento sulla questione, dal momento che Papa Pagliardini, lo ricordo ancora una volta, risultava socio di una società di consulenza (la Agrirevi S.p.A.) facente capo a una singola organizzazione agricola. In quanto tale, la sua imparzialità come direttore del principale Organismo pagatore in agricoltura risulta seriamente compromessa. Proprio per questo motivo avevo sollecitato più volte, anche con un’interrogazione parlamentare, la ex Ministra Bellanova a intervenire per rimediare a questa stortura, che tra l’altro è in aperta violazione dell’articolo 61 del regolamento finanziario Ue. Che Papa Pagliardini abbia poi ritirato le sue quote da Agrirevi non è certo sufficiente a sanare la situazione. Faccio quindi appello al neoministro Patuanelli affinché verifichi se vi sono le condizioni per le dimissioni del direttore da AGEA, anche alla luce della volontà comunitaria di intervenire nella vicenda”.
Lo dichiara il senatore Saverio De Bonis, membro della IX Commissione Agricoltura del Senato, nel commentare la notizia di un prossimo intervento della Commissione europea presso le autorità italiane competenti affinché sia corretta la situazione del direttore di AGEA Papa Pagliardini.