Metaponto: Il Corpo Forestale sequestra parcheggio abusivo in area dichiarata “Sito d’importanza comunitaria”
Nell’ambito della quotidiana attività di controllo del territorio gli uomini del Corpo Forestale dello Stato del Comando Stazione di Scanzano Jonico, hanno rilevato la realizzazione abusiva di un’area destinata a parcheggio nel territorio di Metaponto Lido in agro del comune di Bernalda.
L’illecito, ha causato la distruzione di un’area demaniale destinata al rimboschimento sottoposta a vincolo paesaggistico ed idrogeologico. La zona, di particolare interesse naturalistico-ambientale, rientra nelle aree dichiarate “Siti d’importanza comunitaria”.
Queste aree, definite dalla direttiva comunitaria n. 43 del 21 maggio 1992, (92/43/CEE) relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche, contribuiscono in modo significativo al mantenimento della biodiversità della regione in cui si trovano.
La zona, ove era in corso la realizzazione dell’ opera abusiva, ospita un tipo di vegetazione composta da piante pioniere che partecipano, attraverso specifici adattamenti morfologici, alla fissazione ed alla edificazione delle dune. Il progressivo smantellamento delle dune costiere, indotto dalla realizzazione di interventi edilizi, oltre che determinare un indebolimento nelle difese naturali atte a preservare la stabilità del litorale, favorisce l’erosione della fascia costiera.
Gli agenti del Corpo Forestale hanno sequestrato il terreno interessato dallo sbancamento ed hanno avviato le indagini per accertare la responsabilità di tale abuso.
Il Comando Provinciale del Corpo Forestale dello Stato di Matera, tramite l’opera dei dipendenti Comandi di Stazione, è quotidianamente impegnato nell’attività di prevenzione e repressione di reati legati all’abusivismo edilizio ed in danno all’ambiente.
Il Corpo forestale dello Stato invita i cittadini a segnalare ogni manomissione in danno al territorio direttamente al numero verde gratuito nazionale per le emergenze ambientali 1515.
ARRESTATO SUL TRENO PROVENIENTE DA TARANTO: NASCONDEVA EROINA NEGLI SLIP
Continua a produrre effetti l’assiduità dei servizi predisposti dalla Polizia di Stato per contrastare il fenomeno diffuso dello spaccio e del consumo di droga.
Un giovane è stato tratto in arresto nel pomeriggio di mercoledì 5 agosto sul treno regionale che da Taranto porta a Metaponto perché trovato in possesso di sostanza stupefacente a fini di spaccio.
Il giovane, M.V. 18enne residente a Tursi, è stato scoperto nel corso di un controllo effettuato da personale della Polfer di Metaponto in servizio di scorta ai viaggiatori.
I 6,8 grammi di eroina che gli sono stati sequestrati, contenuti dentro tre involucri di cellophane, li aveva occultati negli slip.
Sempre mercoledì 5 agosto è finito in carcere il cittadino marocchino Zhar Mhamed di anni 39. E’ stato tratto in arresto in Marconia di Pisticci durante un servizio specifico di contrasto all’immigrazione clandestina svolto da personale della Squadra Mobile di Matera perché inottemperante all’ordine del Questore di lasciare il territorio italiano entro cinque giorni emesso il 28 luglio scorso.