Riportiamo l’intervista realizzata dalla Pro Loco Latronico ai musicisti Massimo Cantisani e Vincenzo Lofrano.
Nome?
– Massimo
– Cosa devo chiedere io? Ah ho capito solo ora. Vincenzo.
E’ iniziata così, tra le risate generali la divertente ed interessante intervista-doppia organizzata dalla Pro Loco Latronico ai due musicisti Massimo Cantisani e Vincenzo Lofrano (in arte Agronomist). I due artisti “Made in Basilicata”, o meglio, “Made in Latronico”, sono legati da una profonda amicizia e una collaborazione duratura che li ha visti protagonisti in diversi progetti musicali oltre che ad esibirsi su innumerevoli palchi in giro per l’Italia, per poi dedicarsi ad altre idee e proposte da solisti o con altre band.
Dopo una serie di domande “botta e risposta” per rompere il ghiaccio e mettere a loro agio i due protagonisti, la chiacchierata ha subito preso una strada personale, sulle idee presenti e future e sul legame con il proprio territorio. Se per “Agronomist” il piccolo centro di Agromonte rappresenta in molte circostanze una musa ispiratrice per la propria musica e sempre un valido motivo per ritornare dal caos romano, dall’altra parte per Massimo, Latronico è un’occasione gradita per rilassarsi, dedicandosi al proprio essere e alla natura.
Se da una parte è risaputo da più parti che la pandemia dovuta al Covid-19 ha portato ad una crisi della scrittura e delle idee tra gli artisti di tutto il mondo, probabilmente non si può dire la stessa cosa per i due musicisti latronichesi, super impegnati in questi mesi tra nuove uscite e progetti che prenderanno vita nel prossimo futuro.
Per “Agronomist” dopo l’ottimo successo dell’ultimo brano Hype blog (prod. HLMNSRA) che parla dell’ansia da opinionista, il lavoro non manca davvero e, nei prossimi mesi uscirà un nuovo EP con gli Smania Uagliuns (a cui, probabilmente, farà seguito anche un nuovo album) oltre ad un interessante progetto da solista.
Dall’altra parte invece Massimo Cantisaniha da poco pubblicato il suo primo EP da solista dal titolo “D’amore e d’altre scuse”, anticipato dal videoclip del singolo Non vuoi più,sta realizzando un album con il gruppo “La base” ed inoltre si sta dedicando a scrivere molto ma ancora nulla di concreto, cercando in questo periodo di ricaricare un po’ le energie per avere tra qualche tempo tante cose da dire.
Insomma due artisti dinamici e a tutto tondo, divertenti, ironici ma allo stesso tempo profondi, umili e alla continua ricerca di nuove esperienze e contaminazioni, portandosi sempre dietro, nonostante il grande girovagare per l’Italia e l’Europa, il fortissimo legame con la propria terra d’origine e, in particolar modo, con Agromonte e Latronico.