Lettera Ministro del Sud Carfagna a Cestari (ItalAfrica): “C’è bisogno di impegno comune e condiviso”. Di seguito la nota integrale.
“I due giorni dell’evento di ascolto e confronto “SUD – Progetti per ripartire” sono stati – ce lo ha ricordato anche il Presidente Draghi – solo il punto di partenza di un percorso che abbiamo il dovere di realizzare insieme, se tutti noi crediamo – come sono convinta – che ridurre il divario tra il Nord e il Sud sia una condizione essenziale, affinché l’intero Paese realizzi uno sviluppo sostenibile sul piano sociale e ambientale”. Lo ha scritto la Ministra per il Sud e la Coesione Territoriale Mara Carfagna in una lettera all’ing. Alfredo Cestari, presidente ItalAfrica, per ringraziarlo del contributo dato attraverso l’intervento di partecipazione. ” Il risultato – ha scritto ancora la Ministra – è stato uno straordinario patrimonio di idee, che ho già trasmesso ai miei uffici affinché sia esaminato e tenuto in considerazione nella definizione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e per i prossimi appuntamenti di programmazione, a partire dall’Accordo di partenariato con la Commissione Europea per i Fondi strutturali e di investimento 2021-’27. Il Mezzogiorno ha una grande opportunità davanti a sé. Per coglierla, mai come oggi c’è bisogno di un impegno comune e condiviso, che coinvolga istituzioni nazionali e locali, parti sociali, soggetti singoli e associati del mondo della cultura, dell’impresa, della formazione e della ricerca, della sanità, di quello ambientalista come delle discipline scientifiche e tecnologiche”.
“Le parole della Ministra confermano la volontà di proseguire il dialogo e la cooperazione che noi – ha commentato Cestari – intendiamo svolgere a livello internazionale, per il nostro ruolo specifico, attraverso il Progetto “Sud Polo Magnetico” con l’obiettivo di promuovere localizzazioni ed investimenti dall’estero nelle regioni meridionali. A lei ribadisco l’impegno di mettere a disposizione del sistema economico, produttivo e istituzionale il prodotto delle analisi socio-economiche quale strumento di supporto alla individuazione di nuovi mercati per le imprese del Sud che si trovano davanti una realtà trasformata dalla crisi per gli effetti della pandemia e nella quale sono chiamate ad operare con maggiore competitività. Siamo in linea con le sollecitazioni della presidente della Commissione Europea Ursula Von der Lyen a lavorare alacremente sui progetti per ottenere rapidamente i finanziamenti. La quota di risorse a favore del Mezzogiorno, come sostengono le Commissioni Bilancio e Politiche Ue del Senato, «risponde esclusivamente ad una logica di mantenimento dello status quo», ma non basta a colmare il gap tra Nord e Sud. In questa nuova sfida, di portata epocale per il nostro sistema economico-produttivo, Sud Polo Magnetico – ha evidenziato il presidente ItalAfrica – cerca di rappresentare un punto di riferimento per il mondo delle imprese e delle professioni operanti nel Sud del Paese mettendo a disposizione esperienze più che trentennali di imprenditori e professionisti che hanno garantito con passione civile e coscienza sociale la loro adesione a questo progetto.
Cestari ha confermato le iniziative su cui sta lavorando in vista delle tappe del G20 al Sud, che oltre Matera toccheranno capoluoghi e città di Campania, Puglia e Calabria. Sui temi del cambiamento climatico e della cooperazione internazionale, su mio invito – ha annunciato infine Cestari – rappresentanti internazionali parteciperanno ai tavoli G20 ampliando il confronto sulle Zes in particolare di Puglia-Basilicata, Campania e Calabria.