“Dopo aver dedicato lo spettacolo ‘Vi canto una storia’ ai sanitari impegnati contro il Covid, torniamo in streaming per raccogliere fondi a favore dei meno fortunati grazie al Lions Club di Gravina”. E’ il direttore artistico della Camerata delle Arti Francesco Zingariello ad annunciare il prossimo appuntamento in cartellone sabato 3 aprile a partire dalle 20 sul canale Youtube e sul profilo Facebook della Camerata delle Arti.
In scena dalla Parrocchia del S.S. Crocifisso di Gravina in Puglia un ensemble d’eccezione per lo “Stabat Mater” di Pergolesi ci saranno I Solisti di Puglia e Basilicata, Francesco Zingariello che dirigerà e concerterà all’organo, il soprano Ilaria Cuscianna e il mezzosoprano Badria Razem. “La pandemia ha messo tutti alla prova – prosegue il maestro Zingariello – colpendo molti di noi anche tra gli affetti più cari e per questo abbiamo ritenuto innanzitutto un dovere civile raccogliere l’invito del Lions Club di Gravina a esibirci per la loro iniziativa “Aiutaci ad aiutare”. Il mondo dello spettacolo è costretto ancora a stare fermo, impossibilitato a organizzare concerti dal vivo e iniziative culturali che pur nel rispetto delle regole e in numero ristretto potrebbero svolgersi; proprio per questo stop imposto è fondamentale mantenere vivo il nostro impegno, la nostra professionalità e offrire esecuzioni utilizzando la tecnologia che in questo caso ci ha sostenuto in più occasioni. In attesa di tornare presto alle esibizioni dal vivo – conclude Zingariello – vi invitiamo a seguire questo appuntamento ma soprattutto a sostenere la raccolta fondi del Lions Club di Gravina”.
La composizione sacra “Stabat Mater” di Giovan Battista Pergolesi fu commissionata al compositore 1734 dalla Confraternita dei Cavalieri della Vergine dei Dolori di San Luigi al Palazzo per la liturgia della Settimana Santa; nella stesura sono previste due voci soliste, archi e continuo in 12 numeri musicali. La versione di Pergolesi sostituì quella di Alessandro Scarlatti che la stessa confraternita napoletana gli aveva commissionato vent’anni prima.