“Ho grande stima in Gianni, e di conseguenza piena fiducia nel lavoro che farà in Basilicata per rifondare il PD lucano, creando così le condizioni per un centrosinistra forte, pronto a tornare al Governo della Regione e dei Comuni. Il ricordo -bellissimo e struggente per chi come me ha voluto bene ad Antonio Luongo- è un ottimo viatico: buon lavoro, Gianni!”. Lo ha scritto il Senatore Salvatore Margiotta commentando il post pubblicato da Gianni Dal Moro sulla sua pagina Facebook, “E ora in Basilicata” in cui si legge: “sono stato nominato da Enrico Letta Commissario del Partito Democratico della Basilicata. La richiesta mi era già stata fatta dal Segretario Zingaretti. Confesso che dopo tantissimi anni di vita e di organizzazione, speravo di non dovermi più occupare direttamente di partito.
Ho provato a resistere ma ad Enrico non potevo direi di no!
Mi è arrivata ieri l’ufficialità e inizio il mio non facile lavoro distante dalla mia città.
La Basilicata è una regione piccola, ma importante, per molto tempo governata dal centro sinistra, che negli ultimi anni ha subito diverse sconfitte.
L’obiettivo è rasserenare il partito, spalancare porte e finestre per far entrare aria nuova, rilanciare l’attività politica e accompagnare tutti entro l’anno al congresso regionale.
Inizio con questo ricordo:
“il mio primo giorno da deputato uscito la sera dalla Camera dei Deputati in ora tarda entrai in un ristorante di Roma e incontrai dentro il locale un signore che riconoscendomi mi disse: “è sempre una bella impressione quando si entra nell’aula della Camera dei Deputati per la prima volta, se vuoi mangia con me che ti aiuto a capire il Palazzo”.
Finimmo alle due di notte.
Si chiamava Antonio Luongo deputato della Basilicata già segretario regionale del Pd scomparso troppo presto.
Arrivo in Basilicata, umilmente, partendo da Antonio, dalla sua passione e dalla sua intelligenza politica”.
Apr 02