Manageritalia, Nino Sangerardi: “Quale futuro per le Zone economiche speciali”. Di seguito la nota integrale.
Venerdì 23 aprile 2021 dalle ore 18 alle 19,30 su Youtube e Facebook Manageritalia, la tavola rotonda su “ Zone economiche speciali. Opportunità e sfide per il rilancio dell’economia del Mezzogiorno”.
Vi partecipano Andrea Annunziata presidente Autorità portuale Mar Tirreno centrale,Ugo Patroni Griffi presidente Autorità sistema portuale del Mare Adriatico Meridionale-Porti di Bari Brindisi Manfredonia Barletta Monopoli,Luigi Bosco già assessore Infrastrutture e Mobilità Regione Sicilia,Ivano Russo direttore generale Confetra ; modera Alfonso Ruffo direttore de Il Denaro,conclusioni di Roberto Beccari vicepresidente di Manageritalia. Interventi di Ciro Turiello presidente Manageritalia Campania,Giuseppe Monti presidente Manageritalia Puglia Calabria e Basilicata,Carmine Pallante presidente Manageritalia Sicilia.
Manageritalia è una Federazione nazionale di dirigenti,quadri ed executive professional del commercio,trasporti,turismo,servizi,terziario avanzato che rappresenta in Italia oltre 37.500 manager e altre professionalità del terziario con l’obiettivo primario di tutelarli e di promuovere il loro ruolo nonché contribuire alla crescita economica e sociale del Paese.
Le Zes si sono dimostrate essere, in tutto il mondo, un’importante possibilità di sviluppo per i territori in cui sono state inserite. E in Italia?
Purtroppo la crescita di questi fondamentali strumenti non decolla,nonostante siano stati istituiti con la dichiarata volontà di perseguire obiettivi di rilevante interesse economico e sociale e,soprattutto, per le regioni meridionali.
Si chiedono gli organizzatori dell’evento: “E’ un problema di sottovalutazione da parte della politica o un’assenza di risorse per infrastrutture materiali e immateriali “dedicate”? Mancanza di un’inidonea Legge organica dedicata alla regolamentazione delle Zes? O è ascrivere alla confusione operativa degli Enti locali piuttosto che all’inerzia imprenditoriale?”.
Pertanto nella riunione e dibattito via web i protagonisti e sostenitori del Sistema Zes analizzeranno, tra l’altro, le ragioni del mancato avvio provando a dare sia risposte ai quesiti degli associati che individuare le azioni più opportune per contribuire al rilancio di questa grande occasione per il Sud Italia.
“Un’iniziativa considerevole—sostiene il Dr. Gaetano Liantonio presidente dell’Associazione Zona franca urbana di Matera—a cui guardiamo con significativa attenzione, stante la nostra presenza ed esperienza decennale nel settore, tenuto conto anche dei progetti e bandi nazionali e europei,in tempo di pandemia da Covid 19, in cui le regioni meridionali devono svolgere un ruolo da protagoniste essendo dotate di idee e capacità professionali, manageriali”.