Venerdì 9 aprile 2021 on line l’incontro “La scrittura creativa. Immaginare la visione” con il pluripremiato regista, Daniele Luchetti.
Al via il ciclo di incontri formativi per la Giuria Popolare del Lucania Film Festival parte integrante della programmazione 2021.
Dopo la presentazione del progetto e del programma dell’edizione 2021 avvenuta on line lo scorso 26 marzo, domani 9 aprile alle ore 18.30 si terrà, on line sulla piattaforma dedicata, il primo dei sei incontri formativi.
Il regista, sceneggiatore e attore Daniele Luchetti terrà agli ottanta aspiranti giurati provenienti da tutta Italia e dall’estero, una lezione incentrata sulla scrittura creativa fornendo loro le conoscenze fondamentali dello scrivere per il cinema e volte all’educazione del linguaggio cinematografico.
Gli interventi di registi, produttori, critici e professionisti del settore,da Cinzia ThTorrini a Giannandrea Pecorelli, da Valerio Caprara a Massimo Causo, accompagneranno la giuria popolare in uno straordinario percorso verso la conoscenza della settima arte. “Nessun’arte passa la nostra coscienza come il cinema, che va diretto alle nostre sensazioni, fino nel profondo, nelle stanze scure della nostra anima”, per citare le parole del regista svedese Ingmar Bergman.
I sei incontri che si terranno da aprile a luglio on line e presso il CineParco “Tilt” nel rispetto delle norme anti Covid vigenti, sono tutti propedeutici al conseguimento della “qualifica” di giurato del Lucania Film Festival giunto quest’anno alla 22esima edizione.
Ecco il calendario dei prossimi incontri:
23 aprile 2021 ore 19:30 – La pre-produzione filmica tecnica e artistica.
Docente: Cinzia TH Torrini
07 maggio 2021 ore 19:30 – La (post) produzione filmica tecnica e artistica.
Docente: Giannandrea Pecorelli
04 giugno 2021 ore 19:30 – Analisi serie tv – Netflix (es. Regina degli Scacchi, ecc..). Docente: Massimo Causo
09 luglio 2021 ore 19:30 – Lettura e analisi film – Sundance 2020, Venezia 2020.
Docente: Valerio Caprara
30 luglio 2021 ore 19:30 – Lettura e analisi film – LFF 2020.
DANIELE LUCHETTI – BREVE NOTA BIBLIOGRAFICA
Regista e sceneggiatore. Nato a Roma nel 1960, ha studiato Lettere e Storia dell’Arte, frequentando la scuola di cinema Gaumont, dove ha realizzato “Nei dintorni di mezzanotte”, contenuto nel film Juke box che raccoglie i corti girati dagli allievi del corso tra i quali Barbara De Rossi, Philippe Leroy, Franco Interlenghi e Didi Perego. In seguito ha lavorato come aiuto regista di Nanni Moretti in “Bianca” (1983) e “La messa è finita”(1985). Esordisce come regista e sceneggiatore in “Domani accadrà” (1988), film che gli permette di vincere il David di Donatello come miglior regista esordiente e partecipare fuori concorso al Festival di Cannes dove riceve una menzione Caméra d’or. Seguiranno “La settimana della sfinge” e “Arriva la bufera”. Il successo arriva con “Il portaborse” (1992, David di Donatello per la miglior sceneggiatura) e soprattutto con “La scuola” (1995), tratto dallo spettacolo teatrale di Domenico Starnone, che ha ricevuto grandi consensi di pubblico e critica.
Nel 2006 è la volta di “Mio fratello è figlio unico”, tratto dal romanzo “Il fasciocomunista” di Antonio Pennacchi, presentato al 60mo Festival di Cannes (2007) nella sezione “Un certainrégard”, e vincitore di 5 David di Donatello: sceneggiatura (Rulli-Petraglia-Luchetti), attore protagonista (Elio Germano), attrice non protagonista (Angela Finocchiaro) montaggio e fonico in presa diretta (Bruno Pupparo). Negli ultimi anni ha diretto “Io sono Tempesta” (2018), commedia amara con Riccardo Scamarcio e Marco Giallini, “Momenti di trascurabile felicità (2019), con Pif e tratto dai romanzi di Francesco Piccolo.
“Lacci”, struggente riflessione sui legami, tratto dall’omonimo romanzo di Domenico Starnone, è il suo ultimo lavoro. Il film, presentato Fuori Concorso alla Mostra del Cinema di Venezia 2020, è stato anche scelto come film d’apertura.