La giunta comunale di Matera ha approvato l’atto di indirizzo per i lavori di restauro del teatro-biblioteca Ludovico Quaroni al borgo La Martella. Di seguito il testo integrale della deliberazione n. 75/2021
Il giorno 24 marzo 2021 alle ore 10:30 si è riunita in Matera e nella sede comunale, sotto
la presidenza del Sindaco DOMENICO BENNARDI , la Giunta Comunale, nelle persone
dei Signori:
Sindaco – BENNARDI DOMENICO P
Assessore – DIGILIO GIUSEPPE P
Assessore – ACITO ALBERTO P
Assessore – D’OPPIDO TIZIANA P
Assessore – NICOLETTI ROSA P
Assessore – TANTONE RAFFAELE P
Assessore – SARLI GIUSEPPE P
Assessore – SUMMA MARIA LUCIA P
Assessore – CORTI GRAZIELLA P
Assessore – COLELLA ARCANGELO P
Partecipa alla riunione il Segretario Generale MARIA ANGELA ETTORRE
Il Sig. Presidente, riconosciuto legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta e invita la Giunta a trattare l’argomento in oggetto.
LA GIUNTA
– Visti gli allegati pareri espressi ai sensi dell’art. 49 del D. Lgs. 267/2000
Vista la relazione del Dirigente del Settore OO.PP. ing. Felice Viceconte, che di seguito integralmente si riporta:
Il Sindaco, con nota prot. n.0022877 del 17/03/2021 (che integralmente si riporta) ha comunicato al dirigente del settore OO.PP che “L’amministrazione Comunale ha recentemente acquisito il bene immobile (casa del custode del cinema-teatro) di via
Pollino n.1 nel Borgo La Martella con contratto rep. n.2930/2020 sottoscritto in data 15/12/2020 con la proprietaria dell’immobile. Detta acquisizione ricompone il complesso del cinema–arena del borgo, originariamente costituito dallo spazio-platea, dalla
tribuna/galleria e appunto dalla casa del custode. Si pone pertanto l’opportunità di ricostituire l’unità funzionale del complesso cinema-arena, pregevole documento di architettura neorealista degli anni ’50 del ‘900, operando una riconsiderazione e revisione
del progetto in esecuzione, ripristinando le originali funzioni in un’ottica di conservazione e restauro filologico del compendio immobiliare”.
Sulla scorta di tale richiesta il RUP ing. Emanuele Lamacchia Acito ha redatto la relazione che di seguito si riporta.
“In adempimento alla disposizione sindacale e su mandato del dirigente si è proceduto a ipotizzare una plausibile rivisitazione dell’intervento in esecuzione, ai sensi dell’art.132 comma 3 Decreto Lgs. N. 163/2006, avendo riguardo allo stato dei lavori che ha raggiunto una percentuale di avanzamento pari a circa il 30% del totale. In particolare all’attualità risultano eseguite le opere di: consolidamento della Tribuna/Galleria; rifacimento della muratura di cinta del Cinema-Arena contigua a via Pollino ed il tratto di confine con la Casa del Custode (il cespite acquisito dall’amministrazione comunale) ove è incluso lo schermo per le proiezioni; costruzione del palco con la rampa di accesso; pavimentazione del porticato perimetrale alla piazza Monte Grappa; rifacimento della scala di collegamento
tra piazza Monte Grappa e via Vulture e consolidamento del corpo di fabbrica a due piani posto tra piazza Monte Grappa e via Vulture. Quindi, in conformità alla motivazione che ha condotto la civica amministrazione all’acquisizione nel dicembre 2020 dell’immobile (il
ripristino dell’integrità dell’originario assetto del Centro Civico) e alla richiamata disposizione sindacale, si propone di apportare al progetto in questione le seguenti variazioni: a) completare la Tribuna/Galleria riconfermandone la originaria destinazione e ricostituendo la gradonata del secondo livello lasciando inalterata la sua conformazione; b) realizzare una parziale e limitata chiusura della sola parte posteriore del sottostante primo livello destinando tale vano a servizi e locale tecnico; c) rifare le coperture dei vari corpi di
fabbrica riproponendo la originaria conformazione e senza la installazione di dispositivi che possano alterare la percezione estetica e visiva (anche dall’alto) del comprensorio, d) restaurare la piazza adeguando l’impianto plano altimetrico alle quote rinvenute all’atto
della cantierizzazione.”
VISTO il D. Lgs. N.267/2000;
VISTA la legge n.241/1990;
VISTO lo Statuto Comunale;
CONSIDERATA la rilevanza storica ed architettonica del bene oggetto di intervento e la conseguente necessità di adottare ogni utile provvedimento finalizzato alla tutela dello stesso secondo l’originaria conformazione;
SI PROPONE
Di deliberare per tutte le motivazioni espresse in premessa, da considerarsi quale parteinte grante e sostanziale del presente provvedimento, come segue:
approvare la relazione in premessa riportata, in quanto le proposte ivi contenute consentirebbero di ottenere la conservazione ed il restauro filologico del compendio
immobiliare di cui trattasi, così come richiesto con nota sindacale prot. n.0022877 del 17/03/2021;
dare mandato al Settore OO.PP. di procedere ad effettuare le valutazioni circa la fattibilità tecnico giuridica della proposta e, in caso di esito positivo, porre in essere l’adozione degli atti gestionali di propria competenza finalizzati alla conservazione e
salvaguardia del bene oggetto di intervento.
IL DIRIGENTE Ing. Felice Viceconte
LA GIUNTA COMUNALE
VISTA la proposta su estesa;
VISTI i pareri in ordine alla regolarità tecnica e contabile ai sensi e per gli effetti degli articoli 49, commi 1 e 147 bis, comma 1, del D. Lgs. N. 18 agosto 2000 n. 267 e ss.mm.ii.
allegati quale parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
RITENUTA la stessa sufficientemente motivata e condividendo e facendo propria senza riserve il contenuto della medesima alla quale integralmente si rimanda;
A voti unanimi favorevoli resi in forma di legge;
DELIBERA
DI APPROVARE la proposta sopra esposta nella parte narrativa e dispositiva che si intende qui di seguito integralmente e materialmente trascritta, compresi le premesse e gli allegati.
Inoltre con votazione separata:
DI DICHIARARE la stessa, in relazione all’urgenza di provvedere agli adempimenti conseguenti, immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art.134, comma 4, del Decreto Legislativo 15 agosto 2000 n.267 e ss.mm.ii.
La presente delibera:
– Ha decorrenza immediata;
– Viene pubblicata all’Albo pretorio on-line del Comune di Matera, affinchè chiunque ne possa prendere visione.