Questa mattina nella Sala Mandela del Comune di Matera, il sindaco Domenico Bennardi e la giunta, a sei mesi dall’insediamento, hanno promosso una conferenza stampa per presentare il bilancio delle attività svolte. Al tavolo con il primo cittadino, il vice sindaco e assessore all’innovazione Alberto Acito, l’assessore al bilancio Arcangelo Colella, l’assessore alla mobilità sostenibile Raffaele Tantone,, l’assessore all’urbanistica Rosa Nicoletti, l’assessore all’ambiente Lucia Summa, l’assessore alle attività produttive Giuseppe Digilio, l’assessore ai lavori pubblici Graziella Corti, l’assessore alla Cultura e Sassi Tiziana D’Oppido, l’assessore alle politiche sociali e sport Giuseppe Sarli e il Capo di gabinetto Piergiuseppe Otranto.
“Saremo impegnati nella costruzione di una città a misura d’uomo, ridisegnata sul piano urbanistico e della mobilità sostenibile”. E’ uno dei passaggi tratti dall’intervento del sindaco di Matera, Domenico Bennardi, che ha ricordato alcuni numeri di questo primo semestre alla guida della città, un periodo in cui sono state approvate 186 delibere e 1.720 determine e sono state emesse 17 ordinanze.
”Sono stati mesi – ha detto Bennardi – caratterizzati da un forte impegno per l’emergenza covid, con l’effettuazione di quattro screening di massa e l’attivazione di un punto vaccinale. Ci siamo attivati anche per la ripresa con un accordo sul turismo sostenibile, ‘E Matera’ , che porterà, in vista del vertice dei Ministri degli Esteri del G20, alla presentazione del portale web turistico ‘Matera Welcome'”.
Di seguito l’intervento del sindaco Bennardi, le slide con l’attività svolta nei primi sei mesi dagli assessori comunali e la fotogallery della conferenza stampa (foto www.SassiLive.it
SEI MESI FA: INTRODUZIONE DEL SINDACO DOMENICO BENNARDI
EMERGENZA COVID
La prima ondata aveva importato per la citta meno di 100 casi in totale e che a novembre c’è ne siamo trovati circa 500 in contemporanea. E’ stata strutturata la comunicazione con l’Asm velocizzando l’emissione delle ordinanze e la raccolta rifiuti covid; a inizio dicembre è stato istituito un numero verde dedicato per la consegna farmaci, della spesa e dei pacchi alimentari per i covid positivi ; sono state organizzate quattro campagne di screening di massa su popolazione studentesca e scolastica che ha coinvolto circa 10mila utenti; sono state organizzazione campagne specifiche d’intesa con Asm da fine febbraio, dedicate ad insegnanti, autisti dei bus del servizio urbano ed extraurbano, e commessi e lavoratori di supermarket; istituzione di un punto vaccinale in collaborazione con Asm e Regione dedicato al target scolastico che ha permesso di vaccinare circa 3500 utenti in meno di 15 giorni.
Inoltre, per consentire la riprese dell’attività scolastica in sicurezza, sono stati forniti agli istituti comprensivi materiali e attrezzature: 40 mila mascherine ffp2, sanificatori portatili, termoscanner.
L’emergenza ha costretto anche a rivedere la mobilità pubblica. E’ stato individuato un nuovo terminal nei pressi dell’istituto industriale e sono state potenziate le linee di trasporto urbano (le linee scolastiche sono state raddoppiate con la previsione di maggiori spese per 50mila euro). Tra l’altro in collaborazione con prefettura, scuole secondarie ed aziende di trasporto si sta costruendo un portale che permette d’incrociare i dati sulla capienza delle classi con capienza dei mezzi, per dare alle scuole, alle aziende e alle famiglie la certezza che i ragazzi non restino a terra. (ne potrà parlare l’assessore Tantone).
A novembre, ci siamo attivati per verificare la disponibilità di strutture di accoglienza adeguate, sia dal punto di vista igienico-sanitario sia dal punto di vista logistico, ad ospitare persone che necessitano di trascorrere il periodo di quarantena, non potendolo trascorrere nella propria abitazione dove rischierebbero di contagiare i familiari. L’indagine ha consentito di individuare tre strutture in grado di accogliere circa 150 persone.
Abbiamo realizzato il programma CHI AMA MATERA, per sostenere le attività commerciali nella difficile fase dovuta alle restrizioni per fronteggiare l’emergenza Covid-19. Abbiamo realizzato un form d’iscrizione attraverso il quale le aziende possono comunicare i propri dati e renderli disponibili a tutti i cittadini che vogliano usufruire dei loro servizi.
SANITA’
Uno dei primi atti da sindaco, è stata la richiesta a Regione e Asm di iniziative per migliorare i livelli di assistenza presso l’ospedale di Matera, che lamenta, insieme alla cronica carenza di personale, gravi deficit nella profilassi dei lavoratori della sanità, sempre più esposti al rischio del contagio e, quindi, anche all’impossibilità di poter rappresentare al meglio quell’indispensabile presidio per la salute dei cittadini.
Abbiamo anche scritto una lettera aperta al presidente del Consiglio dei ministri, Giuseppe Conte, per evitare il depotenziamento di ruolo e funzioni dell’ospedale Madonna delle Grazie, a seguito di un processo di riordino sanitario che penalizza il territorio. Un Piano che risponde al disegno complessivo di accentramento della sanità lucana, che ha il chiaro intento di depauperare il nostro ospedale, già progressivamente svuotato di capacità organizzative e decisionali.
TURISMO
– Abbiamo chiesto un programma vaccinale per la ripresa turistica della città
– Riprese le attività del tavolo tecnico degli operatori turistici e lanciato un ambizioso programma per il turismo sostenibile “E-Matera” che coinvolge non soltanto gli operatori del settore, ma tutti gli attori che possono contribuire a tracciare una nuova strada per il futuro turistico e sostenibile della città.
– Stiamo lavorando alla realizzazione di un portale: Matera Welcome
– Abbiamo stretto relazioni nuove e rafforzato quelle già esistenti con i Comuni di Bari, taranto, Firenze
– Il Comune ha aderito al circuito delle Città dell’olio
– Stiamo dando impulso al restauro della balena Giuliana
– G20
ZES JONICA
Un impulso alla Zona economica speciale Jonica, affinchè possa finalmente diventare operativa: abbiamo stabilito priorità e percorsi per consentire alla zona franca doganale di diventare effettivamente competitiva e produrre i risultati attesi. In un’area di oltre mille ettari a cavallo delle regioni Basilicata e Puglia e che, insieme a Taranto, comprende anche le zone industriali di Jesce, la Martella e della Valbasento, sarà possibile beneficiare di politiche di defiscalizzazione e semplificazione burocratica, oltre a massicci investimenti destinati alle regioni del Sud per un totale di 100 miliardi di euro.
NUOVO SISTEMA DI RACCOLTA DIFFERENZIATA
Il 75,6 per cento di differenziata in soli cinque mesi o poco più malgrado le difficoltà incontrate. E’ questo il bilancio del nuovo servizio di raccolta dei rifiuti della città di Matera. Un trend in costante crescita, che ha consentito, al quinto mese, di superare quello che era stato fissato come obiettivo da raggiungere dopo il primo anno: cioè il 70 per cento di raccolta differenziata a ottobre 2021.
Sin dalla fase di avvio del servizio, lo scorso 15 ottobre, abbiamo concentrato gli sforzi dell’intera Amministrazione proprio sul nuovo corso dei rifiuti.
Non avevamo avuto nemmeno il tempo di insediarci, quando ci siamo trovati di fronte alla necessità di applicare un modello di raccolta che rivoluzionava il precedente: avremmo potuto rinviare la fase di avvio, come già era avvenuto per ben due volte, ma abbiamo preferito farci carico della situazione e affrontare tutte le difficoltà. I problemi da superare sono stati molti: nei primi giorni e nelle prime settimane, in diverse zone della città il ritiro dei mastelli non è avvenuto con puntualità; il contratto di gestione non aveva previsto la raccolta dei rifiuti la domenica nemmeno nei Sassi e nel centro storico, cosa impensabile soprattutto con alberghi e ristoranti aperti e con i turisti in città; e poi le difficoltà che hanno contrassegnato i condomìni, molti dei quali privi di aree per il deposito dei mastelli carrellati.
Le prime variazioni al contratto di servizio hanno riguardato turni e orari di lavoro, oltre all’introduzione di punti di raccolta speciali per gli edifici pubblici, ed un collegamento costante tra cittadini, uffici comunali e gestore del servizio, affinchè i mastelli non restassero per strada irrecuperati.
Questo risultato non sarebbe stato possibile se tanti non avessero partecipato diligentemente. Purtroppo, devo notare che ci sono ancora persone che sporcano la città e, allo stesso tempo, il senso civico della stragrande maggioranza dei materani. E’ stata intensificata l’attività di sorveglianza attraverso le fotocamere di controllo ambientale e la Polizia Locale sta facendo un ottimo lavoro, grazie anche alla collaborazione di tanti cittadini. (ne potrà parlare l’assessore Summa)
UNIVERSITA’
Un adeguato sostegno istituzionale e investimenti che sappiano valorizzare la capacità attrattiva di Matera per la creazione di una città universitaria: ne abbiamo parlato con il rettore dell’Università della Basilicata, Marcello Mancini. Il polo universitario di Matera, istituito nel 1992, rappresenta un’opportunità che non è stata ancora colta pienamente. L’obiettivo da perseguire è quello di rendere più estesa e profonda la missione dell’Unibas, creando a Matera una vera città universitaria, che sia in rete con gli altri presidi culturali già esistenti e con quelli in via di realizzazione: il villaggio digitale di San Rocco, il centro di geodesia spaziale, la scuola di restauro, il conservatorio musicale, il centro sperimentale di cinematografia, la casa delle tecnologie emergenti, il nuovo progetto Piazza Wi Fi Italia. Si tratta di straordinarie risorse per costruire occasioni qualificate di lavoro, specie nell’industria culturale e creativa, dove è particolarmente importante un efficace e rapido trasferimento di conoscenze tra chi le crea e chi le utilizza.
Una città come Matera che, nonostante un incremento demografico lieve ma costante che dura da oltre un decennio, lamenta un calo dei residenti nella fascia critica di età 20-29 anni – ha aggiunto il sindaco -, non può permettersi di non sfruttare adeguatamente questo enorme patrimonio. La capacità di attrarre studenti non è solo cruciale per il polo universitario, ma costruisce una formula di abitabilità più di quanto non lo sia il turismo, in grado di rivitalizzare le città, come già avviene, ad esempio, per Perugia, L’Aquila, Trento.
Il Comune sta facendo la propria parte. Lo scorso primo aprile abbiamo sottoscritto un accordo con il Dicem, per consentire a studenti e dottorandi dell’Università della Basilicata di svolgere attività di collaborazione con l’Amministrazione comunale.
Questi sono solo alcuni dei macro-temi. Per rendere un’idea del lavoro che complessivamente è stato svolto vi fornisco alcuni numeri.
– Approvate 186 Delibere
– 1.720 Determine
– 17 Ordinanze (molte delle quali riguardanti l’emergenza Covid);
– 32 Riunioni della Giunta
– 4 Riunioni COC
BILANCIO 6 MESI GOVERNO BENNARDI COMUNE DI MATERA
La fotogallery della conferenza stampa del Comune di Matera (foto www.SassiLive.it)