Il talentuoso pizzaiolo tricaricese Paolo Infantino “Zolfanello” diventa un’opera d’arte. Il merito è dell’artista napoletano Marco Ferrigno, figlio d’arte, che ha deciso di riprodurre in miniatura la statuetta che ritrae Infantino con la sua divisa da pizzaiolo.
“E’ un grande onore – dichiara Infantino – essere rappresentato con un’opera d’arte da un grande artista come Marco Ferrigno, che ha già riprodotto in miniatura diverse personalità di tutto di mondo, cito per esempio gli ex presidenti degli Stati Uniti Ronald Reagan, Obama e Trump, la Regina Elisabetta e tanti altri”.
In attesa di poter riabbracciare i suoi clienti Paolo Infantino “Zolfanello” sta già lavorando ad un nuovo progetto, che per scaramanzia non vuole rivelare.
Di seguito la biografia
Marco Ferrigno è figlio d’arte. Suo padre Giuseppe è stato un uomo dall’inesauribile entusiasmo, dalla brillante fantasia e dal carattere schietto e genuino, che, con la sua mirabile perizia tecnica, progettava e portava a compimento scenografie tipiche della Napoli del XVIII secolo.
Dopo la sua scomparsa suo figlio Marco si è impegnato tramandare per generazioni l’arte del presepe napoletano, con la stessa costanza ed entusiasmo che ha da sempre caratterizzato il suo lavoro.
Marco Ferrigno: “Ho cercato di continuare l’opera di mio padre creando una innovazione nell’arte presepiale, apportando freschezza e personalità per creare un prodotto unico nel suo genere. Non è solo un lavoro, è casa mia, la mia vita, il mio rifugio, ci sono i sacrifici e l’amore di chi mi ha preceduto ed ha creduto in me. Qui si respirano colori e si assaporano odori di colla. Oggi non saprei immaginare il natale senza i presepi di San Gregorio Armeno, la città di Napoli non sarebbe tale senza questa stradina, famosa in tutto il mondo”-
Michele Capolupo
Nella fotogallery Marco Ferrigno e Paolo Infantino “Zolfanello”