Dopo l’approvazione dell’intesa nell’assemblea dei lavoratori e dopo alcuni incontri di trattative sindacali tra FILLEA-CGIL, FENEAL-UIL, FILCA-CISL e la società GDM Margherita, è stato sottoscritto nel tardo pomeriggio di ieri, l’accordo integrativo aziendale. L’impresa GDM Margherita opera su commesse di ENI E&P nell’ambito del contesto petrolifero della Val d’Agri eseguendo attività di lavori civili ed applica il CCNL dell’industria edile ai circa 160 dipendenti.
In premessa l’accordo valorizza la contrattazione aziendale come modello condiviso di confronto partecipativo, da adottare e sviluppare per considerare sia le esigenze di natura sindacale finalizzate alla sicurezza, alla crescita professionale e al benessere dei lavoratori, e sia per favorire la crescita della stessa impresa nel definire soluzioni organizzative utili per soddisfare e rispondere alle esigenze della committente ENI.
L’accordo introduce alcuni istituti innovativi, aggiuntivi ai trattamenti già attualmente riconosciuti ai lavoratori della GDM Margherita, normandoli in modo specifico. Gli stessi riguardano: la turnazione su due turni introdotta per esigenze della committente al fine di ridurre la compresenza eccessiva del personale e ridurre i rischi di contagio da COVID-19, prevedendo l’avvicendamento nelle due turnazioni e definendo il relativo trattamento economico da applicare; l’introduzione della banca ore, attivabile su richiesta volontaria del singolo lavoratore, disciplinando il funzionamento per la fruizione delle ore accantonate nonché il relativo pagamento sia della maggiorazione che delle ore a richiesta del lavoratore; introduce inoltre l’istituto della reperibilità, definendo sia i tempi che le modalità di intervento, e stabilendo oltre al trattamento economico della prestazione anche la decorrenza della stessa. E’ prevista inoltre a livello di trattamento economico oltre all’indennità di reperibilità differenziata tra giorni feriali e festivi anche un compenso per ogni effettiva chiamata per richiesta di intervento.
I segretari delle federazioni sindacali provinciali del settore edile, Michele Palma (Fillea-Cgil), Carmine Lombardi (Feneal-Uil) e Michele La Torre (Filca-Cisl) sottolineano come l’accordo raggiunto in un’azienda importante qual’è GDM Margherita che opera nell’ambito del Centro Olio Val d’Agri, rappresenta un tassello importante a sostegno della contrattazione di 2° livello che auspicano sia sviluppata nell’ambito del perimetro delle aziende operanti nel contesto produttivo a cui si applica il “contratto di sito”.