I consiglieri di centrosinistra al Comune di Potenza, Bianca Andretta, Angela Blasi, Roberto Falotico, Francesco Flore, Angela Fuggetta, Rocco Pergola, Pierluigi Smaldone e Vincenzo Telesca hanno inviato una nota in merito all’organizzazione delle riaperture di bar e ristoranti. Di seguito la nota integrale.
In vista delle riaperture, seppur parziali, che potrebbero riguardare anche i bar ed i ristoranti della nostra città, torna prepotentemente d’attualità la vicenda della concessione degli spazi pubblici all’esterno dei locali e soprattutto l’esenzione dal pagamento della Cosap.
L’argomento è stato affrontato in commissione già da tempo ed è stata richiesta all’amministrazione(anche da parte di esponenti della maggioranza) un’attenzione particolare nell’interesse dei commercianti e ristoratori di questa città. Nonostante questo, purtroppo siamo costretti a registrare uno stallo preoccupante, soprattutto in vista dell’entrata in vigore delle nuove misure previste dal governo.
I ristoratori e gli esercenti brancolano nel buio ed avrebbero bisogno quantomeno di un segnale concreto di vicinanza da parte dell’amministrazione comunale.
E’ opportuno ricordare, in questo senso, che il centrosinistra, già dallo scorso anno presentò alcune proposte che andavano nella direzione di quanto concordato dal governo e dall’ANCI sull’eliminazione della tassa d’occupazione del suolo pubblico.
Altro tema importante sul quale sarebbe necessario agire in fretta è quello del cosiddetto “Regolamento Emergenziale”.
Lo scorso anno, su proposta dell’opposizione, gli uffici amministrativi del comune recepirono la possibilità di adottare normative ad hoc che consentissero di sburocratizzare e rendere maggiormente “agile” il percorso delle riaperture.
Il problema è che le regole furono redatte a stagione estiva oramai conclusa scontando un notevole e colpevole ritardo.
Tutto ciò premesso, in questa occasione sarebbe fortemente consigliabile accelerare il dibattito ed arrivare velocemente ad una conclusione in commissione, potendo offrire agli esercenti regole chiare ed inequivocabili (e soprattutto in tempo utile – il 26 Aprile è oramai alle porte).
In ultimo, le condizioni climatiche del nostro contesto cittadino potrebbero rendere complicato il servizio di ristorazione all’aperto (almeno nella prima fase). Per questa ragione auspichiamo che l’amministrazione possa impegnarsi per trovare delle soluzioni che consentano le riaperture in totale sicurezza.
C’è bisogno di agire in fretta, la giunta comunale si adoperi per trovare soluzioni concrete.