Comitato Paritetico Arsdu: “Nuove misure di sostegno allo studio e di contenimento dell’emigrazione studentesca”. Di seguito la nota integrale inviata dal presidente Antonio Zottarelli.
Si comunica che il Comitato paritetico di Amministrazione dell’ARDSU, con atto di indirizzo del 23/04/2021, ha destinato lo stanziamento di 500.000 €, trasferiti dalla Regione Basilicata, per l’acquisto e la distribuzione di dispositivi tecnologici (PC, Tablet, Notebook ecc.), ormai necessari per un reale diritto allo studio, in favore degli studenti iscritti agli atenei lucani. La decisione è stata presa di concerto con la Regione Basilicata, per arginare la dispersione scolastica, anche universitaria, alimentata dalle necessarie politiche di contenimento anti-Covid e per limitare l’emigrazione verso gli atenei di altre regioni, specie del nord Italia. Implementare gli interventi dell’ente per il diritto allo studio, significa aumentare la competitività e l’attrattività delle università lucane, invogliando gli studenti e in primis le matricole a intraprendere e proseguire gli studi superiori nella terra di origine, anziché spostarsi a centinaia se non migliaia di chilometri da casa per avere opportunità migliori.
Si comunica che il Presidente dell’Ardsu, avv. Antonio Zottarelli esprime enorme soddisfazione per l’operato del Direttore Generale dell’ARDSU, dr.ssa Rosanna Gruosso, e del CPA, intendendo ringraziare i singoli componenti :la Prof.ssa Aurelia Sole, il dr. Francesco Nigro la Sig.ra Francesca Trotta, e in particolare la dott.ssa Barbara Verrastro per l’impegno profuso avendo dato impulso in modo significativo all’adozione della misura in favore degli studenti.
L’apprezzamento è doveroso visto l’atteggiamento collaborativo e la sensibilità mostrati verso la questione, anche in considerazione dell’ammontare delle risorse previste per finanziare la misura. Misura agevola una reale e effettiva, ancorché digitale, partecipazione attiva allo studio, offrendo a tanti neodiplomati e studenti già iscritti agli istituti universitari lucani un’ulteriore motivo per decidere di formarsi come professionisti qui in Basilicata, senza cercare altrove.
Si comunica, inoltre che l’avviso pubblico per l’accesso alla misura verrà pubblicato al più tardi all’inizio di giugno.