Nella giornata di sabato 24 aprile 2021 una delegazione di fighters lucani si è trasferita nella palestra dei maestri Paolo e Massimo Liberati a Roma per l’ultimo test match prima dei Campionati Italiani assoluti in programma nella capitale dal 14 al 16 maggio 2021. In questa competizione saranno selezionati gli atleti della Nazionale Italiana che sarà impegnata ai Campionati Mondiali in programma a Jesolo dal 15 al 24 ottobre 2021.
Di seguito i risultati ottenuti negli incontri dai fighers lucani, accompagnati in questa trasferta dal Maestro Gino Clemente e dal Maestro Biagio Tralli:
Antonio Gravela -63.500 Kg K-1 Dynamic Center Matera primo classificato,
Antonio Musto -63.500 Kg Low Kick Dynamic Center Matera secondo classificato,
Donatello Musto -71 Kg Full Contact Dynamic Center Matera terzo classificato,
Romualdo Fuoco -60 Kg Low Kick Nuova Athena Montescaglioso secondo classificato,
Michele Dichio -71 Kg K-1 Nuova Athena Montescaglioso primo classificato,
Palazzo Rocco -75 Kg Low kick Nuova Athena Montescaglioso secondo classificato.
Donatello Musto di Ginestra (Potenza) è opposto a Angelo Petroni, atleta del Maestro Liberati: al suono della campanella l’atleta ginestrino parte contratto e non sfrutta al meglio il suo allungo e le sue agili gambe ma riesce comunque a mettere seriamente in difficoltà l’atleta di casa, che non riesce a trovare il bando della matassa e solo nell’ultima ripresa riesce a centrare con qualche colpo all’atleta lucano. Purtroppo i giudici premiano il padrone di casa, Musto invece deve accontentare della medaglia di bronzo.
Il montese Rocco Palazzo è opposto a Agostino Stirbu: i due atleti partono molto decisi e il lucano stravince la prima ripresa mettendo a segno potenti diretti e chiudendo l’azione con i suoi calci ma al suono della campanella il romano schiaccia il piede sull’acceleratore portando dalla sua parte il giudizio degli arbitri.
Antonio Musto è opposto all’atleta azzurro Gianluca Trotti: i due atleti danno subito vita a un match molto combattuto dalla prima all’ultima ripresa e alla fine dell’incontro i giudici assegnano la vittoria al fighter romano. Per i tecnici materani ci stava il pari ma come sempre si accetta la sconfitta con l’intenzione di fare meglio la prossima volta.
Antonio Gravela è opposto all’azzurro Andrea Orsini: i due atleti, che potrebbero sfidarsi anche nei prossimi Campionati Italiani, partono subito al massimo: Gravela è molto più veloce sulle gambe rispetto al suo avversario, che fatica a piazzare dei colpi. Nella prima e seconda ripresa è nettamente superiore il materano. Nella terza ripresa c’è una reazione del romano, contenuta molto bene da Gravela, che nega al suo avversario la possibilità di rimontare.
Il giovanissimo atleta montese Romualdo Fuoco è opposto al fortissimo atleta azzurro Mattia Leone: nella prima ripresa il lucano soffre il lavoro di gambe del suo avversario mentre nella seconda ripresa Romualdo schiaccia il piede sull’acceleratore e mette in difficoltà il suo avversario. Il montese non riesce a vincere ma scende dal ring con la consapevolezza di aver sfoderato tanto carattere. Di sicuro sentiremo parlare di lui nei prossimi anni.
Il montese Michele Dichio è opposto a Fabio Busato. Dichio è contratto nella prima ripresa ma nella seconda ripresa il fighter lucano mette in grande difficoltà il suo avversario e alla fine il giudice centrale alza le braccia del montese al cielo.
Il Presidente Regionale Federkombat Basilicata Biagio Tralli al termine delle gare ha dichiarato: “Sono soddisfatto di questo ultimo test, l’ultimo prima dei Campionati italiani. I ragazzi sono pronti e sono certo che ai prossimi Campionati Mondiali di Kickboxing ci sarà un po’ di Lucania nella delegazione azzurra.
In foto Antonio Gravela e il Team di Materae Montescaglioso