Giovedì 29 aprile 2021 alle 17 è in programma la presentazione in streaming, sui canali social di Altrimedia Edizioni (facebook e you tube) e sul sito internet www.altrimediaedizioni.com, con l’autore Pietro De Sarlo e la partecipazione di Pino Aprile e Gennaro De Crescenzo, del libro “La Congiura delle passioni”.
È un romanzo corale, con una ricostruzione storica accurata e lo stile brillante di Pietro De Sarlo, ambientato tra i boschi e i morenti borghi montani della Basilicata tra il 1860 e il 1862, che rievoca la memoria di un periodo travagliato che divise famiglie e intere comunità tra passioni, gelosie, interessi e delusioni.
L’incontro rappresenta una occasione per riflettere, con Pino Aprile e Gennaro De Crescenzo, sulla mancanza di una memoria condivisa, ma ancora oggi divisiva, in Italia proprio su quello che è stato il suo momento iniziale e fondante: il Risorgimento.
La grande Storia all’interno dalle cornice avvincente di un romanzo che tiene inchiodati dalla prima all’ultima riga.
Il Romanzo visto da Pino Aprile
Del romanzo troverete tutto: la lingua scorrevole, punteggiata di sonorità dialettali, del giusto latinorum quando serve a dare il profumo di un’epoca in cui l’intercalare colto segnava differenza di casta (o potere ecclesiastico), e troverete i luoghi, gli ambienti, i caratteri, i sentimenti e il cinismo, la dedizione.
… una volta recuperata la memoria, solo il lungo, inesausto racconto può far guarire. Bisogna buttare fuori il male rinchiuso nell’anima.
Il Romanzo visto da Gennaro De Crescenzo
E così chi legge si sente coinvolto nelle vicende del Barone e del Notaro, di Corsini, di Emilio Sole e di Caterina, di Pietrino, di Mirna e della “Masciara”, protagonista vera e simbolo tormentato e misterioso di tutta una terra. E così quelle storie private, quelle piccole storie, tra amori, tradimenti, misteri, figli legittimi e illegittimi, paure, gioie e sofferenze, si intrecciano con le grandi storie, tra sbarchi di “Garibaldo” e rappresaglie dei “Piemontisi”, tra il cinismo dei Lombroso e dei Cialdini e la fedeltà dei Quandel o dei Borjes, tra paesi “spaccati” e famiglie potenti, contadini e briganti, il (falso) plebiscito, gli usi civici e le svendite post-unitarie, gli orfanatrofi borbonici trasformati in caserme sabaude, la Chiesa e i preti legittimisti, l’assedio di Gaeta, gli scontri, le fucilazioni, la fine dei Borbone e l’emigrazione e a quel popolo intero “tra prospettive di miseria o di morte: non resteranno che le Americhe”.
L’Autore
Pietro De Sarlo, laureato alla Sapienza in Ingegneria, ha un lungo passato manageriale esercitato ai massimi livelli in società italiane ed estere. Ha pubblicato il primo romanzo nel novembre 2016, L’Ammerikano (premio della giuria al concorso Argentario e premio San Salvo-Artese, nel 2017). Per Altrimedia nel 2020 ha pubblicato Dalla parte dell’assassino (Premio Narrativa Giallo/Thriller Argentario 2020).