Con il Ddl si autorizzano le spese correnti e di investimento per la realizzazione degli obiettivi della programmazione regionale. Tra le misure l’esenzione della tassa regionale per il diritto allo studio universitario in favore degli studenti disabili.
Via libera dal Consiglio regionale al disegno di legge “Legge di stabilità regionale 20212. Il Ddl è stato approvato a maggiornza (con 13 voti favorevoli diBp, Fi, Lega, Fdi, Fi e8 voti contrari diIv, M5s, Pd e Pl).
La legge di stabilità regionale è la legge che contiene il quadro di riferimento finanziario per il periodo compreso nel bilancio di previsione e che provvede ad autorizzare le spese correnti e di investimento necessarie alla realizzazione degli obiettivi della Programmazione regionale. Si occupa, altresì, di rifinanziare le leggi regionali di spesa relative ai diversi settori.
Le dotazioni finanziarie per l’attuazione delle leggi regionali di spesa a carattere continuativo ricorrente, per il triennio 2021-2023, ammontano a 441.200.935,35 euro, quelle per l’attuazione di interventi finalizzati allo sviluppo e di sostegno all’economia a 103.770.521,3 euro.
Per l’attuazione di interventi finalizzati al concorso finanziario della Regione a programmi o altre forme di intervento promossi e sostenuti dal contributo dello Stato, prevista una dotazione finanziaria di 1.200.000,00 euro.
La dotazione finanziaria per l’attuazione degli interventi del Programma Operativo Fesr e del Programma Operativo Fse, per il triennio 2021-2023 ammontano rispettivamente a 346.235.573,39euro e a 113.362.284,07 euro.
Stabiliti i limiti di impegno in materia di investimenti pubblici che per il triennio 2021-2023 sono quantificati complessivamente in euro 13.218.969,74 euro.
Con il provvedimento dettate disposizioni sul regime di interruzione dell’obbligo di pagamento della tassa automobilistica regionale. Lo scopo della norma è di introdurre nella legislazione regionale la cosiddetta “minivoltura” a carico delle imprese autorizzate o comunque abilitate al commercio dei veicoli che vogliono usufruire del regime di interruzione dell’obbligo di pagamento della tassa per i veicoli ad essi consegnati per la rivendita.
Previste l’esenzione della tassa regionale per il diritto allo studio universitario, 140 euro, in favore degli studenti disabili e modifiche alla legge regionale n.8/99 (“Disciplina delle attività di organizzazione e intermediazione di viaggi turismo”). Con tale modifica si abroga l’art.12 relativo alle tasse di concessione.
Sono intervenuti nel dibattito i consiglieri Cifarelli (Pd), Braia e Polese (Iv), Acito (Fi), Quarto e Coviello (Fdi), e Sileo (Lega).