Dopo la seconda fermata generale degli impianti prevista dallo Studio di Fattibilità, Tempa Rossa si prepara al riavvio degli impianti.
Sono in fase di ultimazione gli interventi della seconda e programmata fermata dell’impianto, avviata il 26 aprile scorso, prevista dallo studio di affidabilità sviluppato da Total in collaborazione con Rina Service e presentato alle Autorità competenti.
Facendo seguito alla richiesta della Regione Basilicata, nel corso dei mesi di marzo e aprile, la Società ha aggiornato lo studio affidabilistico già predisposto in occasione della progettazione e realizzazione del Centro Olio, tenendo conto dei dati di campo raccolti durante il primo periodo di esercizio dello stesso. Pertanto, alla luce dell’esperienza maturata nei mesi di avviamento e di progressiva
stabilizzazione degli impianti, che ha permesso di effettuare una verifica dei parametri operativi e ambientali dei sistemi, lo studio affidabilistico ha permesso di identificare alcuni punti di miglioramento delle installazioni, di ottimizzare la filosofia manutentiva d’impianto e di effettuare azioni di mitigazione a problematiche imposte da interfacce esterne.
Sono stati quindi eseguiti gli interventi identificati dallo studio di affidabilità ad oggi implementabili, sia nel corso della prima fermata generale di fine marzo, dal 24 marzo al 8 aprile, sia durante la seconda fermata generale, iniziata il 26 aprile e con previsione di ripresa della produzione domani 2 maggio.
Nell’ottica di mantenimento e miglioramento dell’eccellenza operativa proseguiranno, in fasi successive nel medio e lungo termine, altre azioni presentate nello studio affidabilistico.
Si prosegue dunque nella direzione, condivisa con la Regione Basilicata, di accelerazione del processo di graduale stabilizzazione degli impianti.
Durante la fase iniziale del riavviamento degli impianti del Centro Olio, a partire da lunedì 2 maggio, è possibile il verificarsi di fenomeni di visibilità della torcia di sicurezza del Centro Olio, fenomeno fisiologico durante questa fase, pertanto le attività sono state programmate per minimizzare la durata di detto fenomeno.