Si terrà, da remoto, mercoledì 5 Maggio 2021, alle ore 11, nel Liceo Scientifico Pasolini di Potenza la conferenza di presentazione dei Laboratori Emozionali ‘Mens sana in corpore sano’ che “prevedono l’elaborazione del primo progetto urbano di riqualificazione ambientale di uno spazio esterno a una scuola con Percorso Ben/Essere e Itinerario Turistico redatto direttamente dagli allievi” spiega Alessandro Galella, assessore al Turismo e all’Ambiente del Comune di Potenza. “L’iniziativa – prosegue Galella – rientra nell’ambito della Delibera n. 96/2020, approvata dal Comune di Potenza a sostegno di Potenza Città Europea dello Sport 2021, che prevede specifiche azioni finalizzate alla creazione di una città ‘a dimensione giovani’ con interventi specifici per promuovere un modello di sviluppo eticosostenibile, con la diffusione di stili di vita più sani e armoniosi e con il rilancio degli Itinerari Turistici Emozionali ‘Potenza città d’Arte e Felicità’”.
All’incontro, oltre a numerose classi del Liceo Pasolini, saranno presenti Alessandro Galella assessore al Turismo e all’Ambiente del Comune di Potenza Tomangelo Cappelli coordinatore regionale dei Laboratori e degli ‘Itinerari Turistici emozionali’, e, per il Liceo, Giovanni Latrofa, dirigente scolastico, Antonietta Comodo, coordinatrice Rapporti enti esterni e referente per l’educazione civica, Lucia Pangaro responsabile del dipartimento Attività motorie, Antonio Bonelli responsabile Attività digitali e web.
[11:32, 4/5/2021] Marco Fasulo Potenza: Alcolismo e ludopatia tra i giovani, l’impegno della Sesta Commissione
4.05.2021 – ore 11,20: “Sostegno alle persone in difficoltà, accompagnamento dei ragazzi vittime delle dipendenze, costituzione di una rete tra Istituzioni, associazioni e famiglie”: questo il percorso prospettato nell’ultima seduta della Sesta Commissione consiliare, sintetizzato dalla presidente Mary William. Nel corso dei lavori dell’organo consiliare, che tra le proprie competenze tratta anche provvedimenti inerenti alla qualità della vita, alla presenza dei membri della Commissione e del presidente del Consiglio comunale Francesco Cannizzaro, è stato ascoltato il presidente dell’A.C.A.T del Potentino, associazione club alcologici territoriali del Potentino, Michele Tortorelli, che ha illustrato le finalità dell’associazione che si occupa prevalentemente di problemi alcolcorrelati e del disagio familiare, “nel quale viene coinvolto tutto il nucleo familiare”. “E’ emerso come il lockdown – spiega la William – abbia acuito situazioni già critiche prima dell’inizio della pandemia, facendone emergere di nuove, e rendendo complessivamente la situazione molto difficile. L’angoscia crescente, l’incertezza del futuro, i lunghi periodi trascorsi tra le mura domestiche, hanno debilitato psicologicamente tanti e, i più fragili anagraficamente, i giovani e giovanissimi, hanno dovuto fare i conti, tra le altre dipendenze, con l’alcolismo e la ludopatia. Gioco d’azzardo, soprattutto on line, e abuso di alcol, hanno creato condizioni drammatiche nelle famiglie. Si è constatato un abbassamento dell’età media di quanti vivono queste tragiche esperienze, ragazzi dai 12 ai 18 anni, un aumento del numero delle ragazze e un alcolismo già purtoppo manifesto in persone con meno di 25 anni. Un malessere diffuso che non riguarda solo il protagonista di tali comportamenti, ma l’intera famiglia che si trova a doverli affrontare, costretta dagli eventi a cambiare il proprio stile di vita. La Commissione ha concordato sull’importanza di mettere in rete le diverse associazioni operanti nel settore, anche attraverso i centri d’ascolto, offrendo alla cittadinanza un supporto, al di fuori delle parrocchie con le quali già Acat collabora attivamente, grazie al quale offrire un sostegno nel percorso con il quale si provano a superare le criticità. La prevenzione – conclude la presidente William – resta via privilegiata, da attuarsi anche attraverso la diffusione di messaggi mirati che utilizzino anche e soprattutto i nuovi canali informativi, a cominciare da un apposito spazio sul sito internet dell’Ente. Auspicabile anche la realizzazione di manifestazioni sportive che mostrino ai giovani la bellezza del vivere insieme, in modo salutare, mantenendosi lontani dalle dipendenze che rovinano l’esistenza, e tornando a sperare e credere nelle proprie capacità e in un futuro migliore”.
Mag 04