La dichiarazione del Presidente del Flag Coast to Coast, Nicola Mastromarino. “Il Contratto di Fiume (Cdf) – com’è noto – è uno strumento di programmazione partecipata che punta alla valorizzazione e promozione di forme di sviluppo sostenibile dei bacini idrografici. Siamo
convinti che alcuni utilizzi del fiume non si coniughino con questa visione. E’il caso della ipotesi del riavvio dell’impianto di San Sago, a ridosso di uno degli affluenti del Noce, fiume attorno al quale stiamo costruendo il contratto di Fiume.
Il nostro è uno strumento di governance basato sull’ascolto dei territori che esprimono idee e vocazioni per l’area. Quella del Noce è di uno sviluppo sostenibile.
Come soggetto attuatore del Cdf approfondiremo la questione e parteciperemo al consiglio comunale aperto convocato per il 13 maggio dal comune di Tortora per sostenere le ragioni di sindaci, associazioni e cittadini. In un tempo in cui la transizione ecologica rappresenta un driver essenziale di sviluppo, abbiamo il dovere di concentrarci su alternative valide, di lunga durata e di tutela dei
territori.” Lo dichiara il Presidente del Flag Coast to Coast, Nicola Mastromarino.
Mag 11