Avanzano i monitoraggi necessari per l’apertura al transito degli ultimi 4 km del 1° tronco-1° Lotto ‘La Martella’, sulla strada statale 655 “Bradanica” a Matera.
Come già reso noto da Anas, infatti, stante le particolari caratteristiche geomorfologiche dei versanti, nel corso dell’esecuzione dei lavori principali di realizzazione del viadotto ‘Santo Stefano’, si sono resi necessari interventi di consolidamento e protezione delle fondazioni nonché di costruzione di opere di drenaggio delle acque di falda.
I monitoraggi e le indagini strumentali attualmente in corso sono finalizzati, tra le altre cose, proprio a verificare l’efficacia di tali opere, anche in relazione ai registrati fenomeni di instabilità dei terreni.
L’osservazione dell’evoluzione dei fenomeni geologici dell’area e dell’interazione di questi ultimi con le strutture del viadotto sarà mantenuta in continuo anche dopo la messa in esercizio dell’opera, ad oggi prevista nel prossimo mese di giugno, in configurazione provvisoria.
Le prove di carico cui è stato sottoposto il viadotto ‘Santo Stefano’ hanno dato esito positivo; l’opera, che sovrappassa l’omonimo fosso, è formato da 6 campate aventi luce di 30 metri, con impalcato, realizzato in calcestruzzo armato, che costituisce un unico corpo.