Per il presidente del Consiglio regionale “la sua prosecuzione per i prossimi due anni, votata alla unanimità dall’Ufficio di Presidenza, garantirà l’informazione a tutte le cittadine e i cittadini lucani non udenti nei notiziari delle edizioni del Tg regionale.
Il Consiglio regionale della Basilicata garantirà per i prossimi due anni la prosecuzione ed il rafforzamento del servizio di interpretariato nella lingua dei segni a tutte le cittadine e i cittadini lucani non udenti. E’quanto si è stabilito questa mattina durante l’Ufficio di Presidenza.
“Sono molto soddisfatto del prosieguo di questa iniziativa votata all’unanimità dall’intero Ufficio di Presidenza – ha dichiarato il presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Carmine Cicala – perché verrà garantita l’informazione a tutte le cittadine e i cittadini lucani non udenti grazie alla traduzione nel linguaggio dei segni dei notiziari delle edizioni del Tg regionale. Un servizio che abbiamo deciso di rafforzare rispetto a quanto fatto fino ad ora. In questo momento di pandemia è quanto mai importante e necessario che ogni lucano sia informato”.
Il servizio, in collaborazione con la Tgr Basilicata, in considerazione del gradimento ottenuto fino ad oggi, verrà esteso anche al notiziario serale del Telegiornale regionale edizione delle 19.30. Attualmente il servizio è stato assicurato dal Co.re.com con fondi dell’Agcom ed è limitato solo all’edizione mattutina di Buongiorno Regione. Al termine dell’Ufficio di Presidenza, si procederà all’emanazione di apposito avviso pubblico al fine di procedere all’affidamento del servizio.
L’Ufficio di Presidenza, anche a seguito dell’interessamento dell’Ente Nazionale Sordi, ha stanziato la cifra di 23 mila euro per l’acquisizione del servizio ‘de quo’. Le sessioni lavorative degli interpreti passeranno da 190 a circa 450, assicurando il servizio anche durante la stagione estiva.