L’Avvocato materano Antonio Chieco ha inviato una nota per conto della famiglia Pilato a seguito del tragico incidente avvenuto nella tarda serata di mercoledì 12 maggio 2021 in cui ha perso la vita il materano Bruno Pilato mentre viaggiava a bordo della sua moto. Di seguito la nota integrale.
I prossimi congiunti del defunto Bruno Pilato, deceduto a seguito del gravissimo incidente stradale occorso in Matera nella tarda serata del 12 maggio.2021, a mezzo del sottoscritto difensore di fiducia, intendono inviare un messaggio di ringraziamento a tutti i cittadini materani per il cordoglio e la vicinanza dimostrati.
“In questi momenti segnati da immenso dolore e dallo sgomento per la tragica scomparsa del nostro caro Bruno, desideriamo ringraziare l’intera cittadinanza materana per la vicinanza e l’affetto, oltre che per il profondo senso civico e di giustizia dimostrato alla nostra famiglia. Rivolgiamo una preghiera e un augurio di pronta guarigione al povero ragazzo che ha subito un grave infortunio cercando di aiutare Bruno con prontezza e spirito di sacrificio, manifestando la nostra vicinanza alla sua famiglia. Allo stesso tempo, preghiamo per chi, pur potendo, non ha fatto nulla per essere come lui. Un sentito ringraziamento si porge inoltre all’Autorità Giudiziaria di Matera, agli uomini e alle donne della Polizia Stradale e a tutti coloro che con professionalità ed umanità hanno prestato il loro operato per Bruno nell’immediatezza dei fatti e si stanno tuttora prodigando per accertare la verità. Con profondo affetto, l’intera famiglia Pilato.”
L’Avvocato Antonio Chieco, difensore di fiducia, commenta così l’accaduto: “La famiglia Pilato, distrutta dal dolore per la prematura ed improvvisa scomparsa del proprio caro, ha trovato parziale conforto e sollievo nella grande manifestazione di affetto pervenuta dai cittadini materani, che non hanno esitato a farsi avanti sia con i familiari che con gli inquirenti.
Confidiamo in una pronta evoluzione delle indagini che sta svolgendo la magistratura per acclarare le ragioni di questa tragedia”.
Nella foto Bruno Pilato con la sua moto