Pietro Simonetti, componente del Tavolo nazionale anticaporalato/Ministero del Lavoro in una nota comunica che sono stati pubblicati sul Bur della Regione Basilicata del 22 maggio scorso gli avvisi per l’accoglienza dei lavoratori stagionali nelle aree del Bradano e del Metapontino. Di seguito la nota integrale.
Sono stati pubblicati sul Bur della Regione Basilicata del 22 maggio scorso gli avvisi per l’accoglienza dei lavoratori stagionali nelle aree del Bradano e del Metapontino.
I soggetti del terzo settore hanno 20 giorni dalla pubblicazione per presentare le proprie offerte.
Gli interventi di accoglienza integrata prendono anche il trasporto, attività legate ai centri per l’impiego per l’utilizzo delle liste di prenotazione, misure socio sanitarie e culturali.
Le risorse per complessivi 577 mila euro sostengono i progetti finanziati dalla UE e candidati dalle dalla Regione Basilicata nel 2017 e ricondotti nel Piano Nazionale Anticaporalato mediante le misure Supreme/Pon Inclusione.
Si tratta di progetti SU. PR.E ME che devono essere conclusi entro la meta’ dell 2022 transitori rispetto alla realizzazione dei nuovi Centri pubblici di Boreano/Venosa, Gaudiano/Lavello, ristrutturazione dell’ex Tabacchificio di Palazzo e completamento del Centro di Scanzano, prevalente mente finanziati dalle risorse UE di circa 8 milioni.
Le attività anticaporalato citate sono il risultato dell’interesse della UE e della innovativa progettazione che recupera le esperieze di accoglienza e trasporto, oltre alle liste di prenotazione realizzate nel Bradano negli ultimi anni e inseriti nel Piano Nazionale.
Nel contempo la Cooperativa Polis non ha ancora aperto il Centro previsto nell’avviso del Luglio 2020.
Si tratta di una grave inadempienza che va affrontata urgentemente dalle strutture competenti anche per i gravi danni causato ai lavoratori che vivono sotto i ponti e nei ruderi dell’area Metapontina.
In questo qurado di importanti iniziative e disponibilità di risorse va segnalatala necessita’del tutto non rinviabile dello sbocco della Delibera dell’aprile 2020, predisposta dalla Direzione presidenza Giunta e sottoscritta dal Presidente Bardi.
Il rischio della perdita del finanziamento Pol Legalità per il progetto di completamento, gemello della realizzazione già in corso, della Caserma del Carabinieri di Scanzano, diventa sempre più concreto dalle le scadenza UE.
Perdita del tutto incomprensibile anche per la grave situazione della gestione della lotta alla criminalità e per la fine dell’utilizzo delle risorse assi curate fino al 2021 dai progetti transitori Su.Pr.Eme.