La rinascita, il nuovo entusiasmo quando si riaprono le porte e il sipario si alza ancora. E’ questo il sentimento che pervade, “Mi ha scelto l’arte!”, la nuova produzione dal vivo de La Camerata delle Arti che andrà in scena venerdì 28 maggio alle 20 al Teatro Guerrieri in piazza Vittorio Veneto a Matera. Diretto dalla regista pugliese Grazia Coppolecchia, lo spettacolo è permeato dalla realtà legata alla pandemia descritta dallo sguardo di chi è costretto a rivedere tutte le sue scelte senza mai rinnegare, però il legame con l’arte.
“Mi ha scelto l’arte!”, come spiega nelle note di regia la stessa Coppolecchia: “Tra colori che si avvicendano e speranze tradite, ogni artista, nella piccola bottega della propria casa, ricostruisce la propria storia tra lacrime e sorrisi. Un talento. Una vocazione. Un desiderio. Una rinuncia. La rabbia e la necessità di cambiare strada. Troppe illusioni… Poi torna, all’improvviso, il fragorìo degli applausi, il profumo del sipario e l’alienazione dal sé. Tutto si compie in quell’attimo. Ne è valsa la pena continuare…”.
In scena, sul palco del teatro Guerrieri con voce narrante di Maria Grazia Zingariello, ci saranno i solisti dell’Opera Studio 2.0 e il maestro Giovanni Marsico al pianoforte.
Info e biglietti:
Posto unico: 10 euro – esclusi diritti di prevendita
www.lacameratadellearti.it
0835.264183
349.5657880
Prevendita: Teatro Guerrieri
0835.334116
GRAZIA COPPOLECCHIA, Soprano, nata a Molfetta(BA), si è diplomata in canto con il massimo dei voti al Conservatorio “N. Piccinni”, sezione di Monopoli. Ha seguito diversi Master-Class con artisti del calibro di L. Serra, K. Ricciarelli, C. Desderi, M. Pertusi, E. Mei debuttando poi in opere come “Suor Angelica”, ” Il filosofo di campagna”, ” la Bohème “. Nel ’98 ha vinto la borsa di studio per i migliori diplomati in canto “V. Gentile”.
Nel’99 ha frequentato il Laboratorio d’Opera da camera dell’Accademia Musicale Pescarese con il quale ha debuttato per L’ Ente Manifestazioni Pescaresi ne “Il filosofo di campagna” di B. Galuppi, nel ruolo di Lesbina. Ha lavorato come artista del coro al teatro Carlo Felice di Genova fino al 2004. Ha curato diverse regie di spettacoli teatrali, di musical e lirici tra le quali “Serva padrona”,”Suor Angelica”,” Bohème “”Cavalleria rusticana”, ” Pinocchio, un figlio perfetto”, ” La Bella e la Bestia”, ” Alladin”, ” Riccioli d’ oro”, ” Lo Schiaccianoci”, ” Maleficent”. É autrice di testi teatrali dei quali ha curato anche le regie: “Et voilà Amelie”, “Bronte”,” Pensieri di guerra”, ” Il libro magico”,” La vita in una favola”, ” Petite cadeau”, ” Albino Pierro e la terra di Lucania” , “Myricae” , “Manifesti futuristi” , ” L’ Eros e l’ opera”,” Carmina Burana : la storia di Federico II”. Ha collaborato come etnomusicologa con il Dipartimento di Antropologia culturale dell’Università agli studi di Bari, portando avanti un progetto del prof. G.B.Bronzini.