Sulla vicenda che riguarda la variante urbanistica in via Giustino Fortunato a Matera pubblichiamo di seguito l’appello delle Volontarie Vincenziane di Matera inviato da Pia Manicone, Presidente cittadina dei Gruppi di Volontariato Vincenziano di Matera e Anna Grazia Danzi, Responsabile del Centro Socio Educativo per minori Santa Luisa de’ Marillac. Di seguito la nota integrale.
A seguito del dibattito apertosi attorno alla variante urbanistica riguardante Via Giustino Fortunato, che prevede l’abbattimento di una struttura esistente e la realizzazione di nuovi immobili, vorremmo precisare quanto segue. La struttura interessata alla demolizione, sita in Via Giustino Fortunato n. 57, nel passato,Scuola Materna, dal 1993 è sede del Centro socio-educativo Santa Luisa de’ Marillac, dei Gruppi di Volontariato Vincenziano di Matera. Nelle ore pomeridiane viene garantito ai minori, affidatici dai Servizi Sociali del Comune, un sostegno extrascolastico allo studio: attività, questa, da sempre “nel cuore” delle Volontarie Vincenziane di Matera, che, per prime nella nostra città, sentirono l’esigenza di rispondere alle necessità dei bambini più fragili e bisognosi. Dal 2005 la struttura, appartenuta al Comune, è diventata proprietà dell’ Ater. Secondo il progetto di trasformazione dell’area, la struttura in questione dovrebbe essere abbattuta per fare spazio ad una costruzione con 11 appartamenti e un piano terra nuovamente destinato al nostro Centro.
Non intendiamo entrare nel merito di trasformazioni urbanistiche, che, pur rischiando di interferire con il particolarissimo contesto storico- architettonico del luogo, competono ad altre funzioni e professionalità.
La nostra più grande preoccupazione, invece, è che venga assicurata la continuità di un’opera pluridecennale. Nel caso in cui la nostra storica sede venga abbattuta, chiediamo che ilservizio a favore dei minori venga comunque garantito in un‘altra sede.
Siamo noi, insieme alle insegnanti, ai nostri bambini e alle loro famiglie, a rivolgere questo accorato appello, affidandoci alla sensibilità del nostro Sindaco, degli Assessori e dei componenti tutti del Consiglio Comunale.