“Custodi del mondo”, brano scritto da Simone Cristicchi e Gabriele Ortenzi e cantato da Anita Bartolomei, 8 anni, di Belforte del Chienti (Macerata), ha vinto la 63^ edizione dello Zecchino d’Oro, trasmesso nel pomeriggio di domenica 30 maggio dall’Antoniano di Bologna in una formula inedita per recuperare l’appuntamento di dicembre 2020, rinviato per l’emergenza Covid. Al secondo posto “Un minuto”, cantato da Angelica Zina Cottone, 9 anni, di Reggio Calabria; terzo “Il bambino e il mare”, interpretato da Andrej Avella, 7 anni, di Giardini Naxos (Messina).
Hanno ben figurato anche due giovanissimi cantanti della Basilicata: tra i 16 interpreti si sono esibiti infatti la materana di 8 anni, Laura Calbi e il montese di 6 anni, Alessandro Pompeo.
La finalissima è stata condotta da Carlo Conti in diretta dagli studi tv dell’Antoniano di Bologna e Mara Venier da quelli di “Domenica In” a Roma. I 16 solisti hanno cantato dal vivo accompagnati dal Piccolo Coro dell’Antoniano diretto da Sabrina Simoni.
Laura Calbi ha eseguito “Salutare è salutare” di Carmine Spera e Antonio Buldini mentre Alessandro Pompeo ha cantato “Il serpente balbuziente” di Flavio Careddu e Alessandro Visintainer.
I brani sono stati votati da una giuria composta tra gli altri da Katia Ricciarelli, Pupo, Cristina D’Avena (che allo Zecchino del ‘68 “nacque artisticamente” a tre anni e mezzo con «Il valzer del moscerino»), Anna Tatangelo (contestata sui social per le sue scelte dai telespettatori materani), Eleonora Daniele e da dieci bambini, capitanati da uno dei personaggi dei Buffycats dei 44 Gatti, selezionati attraverso una call sul web e provenienti da ogni parte d’Italia.
Le giurie dello hanno votato tramite le palette con voti da 6 a 10.
Tra gli ospiti in studio a Bologna, Lorenzo Baglioni, che ha cantato il suo nuovo singolo “Insieme”, con il Coro dell’Antoniano, e i Buffycats dei 44 Gatti.
La filosofia contenuta nel testo del pezzo vincitore scritto da Simone Cristicchi e Gabriele Ortenzi e cantato da Anita Bartolomei: “Forse nel cuore di ogni bambino si nasconde un prezioso «custode del mondo» dai poteri speciali: potrebbe sfamare il mondo intero con una ricetta segreta, o diventare un orologiaio che ferma il tempo nei momenti felici, o ancora salvare il mare insegnando agli altri a non sporcare”.
Curiosità: tra gli autori dei brani anche Francesco Tricarico, Leonardo Pieraccioni e Paolo Belli. La compilation, distribuita da Sony Music Italia, è stata realizzata per il quarto anno sotto la direzione artistica del maestro Peppe Vessicchio. Anche nella 63^ edizione lo Zecchino d’Oro ha promosso il progetto solidale «Operazione pane», che supporta 13 mense francescane in tutta Italia, sostenuto da Rai per il Sociale. Tra le 700 famiglie aiutate lo scorso anno – ha ricordato il direttore dell’Antoniano, fra Giampaolo Cavalli – una su tre ha chiesto aiuto per la prima volta in seguito ai disagi economici provocati dall’emergenza Covid.
La classifica della 63^ edizione dello Zecchino d’Oro: il podio e tutte le altre canzoni in gara
1° POSTO: “Custodi del mondo”
(di Simone Cristicchi e Gabriele Ortenzi)
Cantata da Anita Bartolomei, 7 anni, di Belforte del Chienti (MC)
2° POSTO: “Un minuto”
(di Mario Gardini e Stefano Rigamonti)
Cantata da Angelica Zina Cottone, 8 anni, di Reggio Calabria
3° POSTO: “Il bambino e il mare”
(di Fabrizio Bove, Alessandro Casadei e Francesco Itri Tardi)
Cantata da Andrej Avella, 6 anni, di Giardini Naxos (ME)
“Cha cha cha del gatto nella scatola”
(di Davide Capotorto e Alessandro Augusto Fusaro)
Cantata da Maria Delfino, 6 anni, di Arenzano (GE)
“Pappappero”
(di Maria Elena Rosati, Lorenzo Tozzi e Valerio Baggio)
Cantata da Nicole Catalano, 6 anni, di Mira (VE)
“Il serpente balbuziente”
(di Flavio Careddu e Alessandro Visintainer)
Cantata da Alessandro Pompeo, 6 anni, di Montescaglioso (MT)
“Come le formiche”
(di Gianfranco Fasano e Tommaso Fasano)
Cantata da Sara Maria Corrado, 7 anni, di Monza (MB) e Aurora Griggio, 4 anni, di Vigonza (PD)
“Salutare è salutare”
(di Carmine Spera e Antonio Buldini)
Cantata da Laura Calbi, 7 anni, di Matera
“Un minuto”
(di Mario Gardini e Stefano Rigamonti)
Cantata da Angelica Zina Cottone, 8 anni, di Reggio Calabria
“La vacanza ideale”
(di Paolo Belli e Paolo Varoli)
Cantata da David Juan Navarro Solano, 9 anni, di Martina Franca (TA)
“Mille scarpe”
(di Mario Gardini e Giuliano Ciabatta)
Cantata da Christine Merveille Kengne, 8 anni, di Monza (MB)
“Pippo e la motoretta”
(di Alberto Zeppieri e Victor Daniel)
Cantata da Alice Giella, 5 anni, di Santo Stefano di Magra (SP)
“Hai visto mai”
(di Antonio Buldini e Gianfranco Fasano)
Cantata da Anita Olivieri, 8 anni, di Lurago d’Erba (CO)
“Discopizza dj”
(di Andrea Casamento, Gianfranco Grottoli e Andrea Vaschetti)
Cantata da Davide Martiello, 6 anni, di Ginosa (TA)
“Mozart è stato gestito male”
(di Leonardo Pieraccioni e Francesco Tricarico)
Cantata da Davide Bellemo, 6 anni, di Chioggia (VE) e Martina Serravalle, 9 anni, di Bergamo
“Custodi del mondo”
(di Simone Cristicchi e Gabriele Ortenzi)
Cantata da Anita Bartolomei, 7 anni, di Belforte del Chienti (MC)
“Il bambino e il mare”
(di Fabrizio Bove, Alessandro Casadei e Francesco Itri Tardi)
Cantata da Andrej Avella, 6 anni, di Giardini Naxos (ME)
Di seguito le biografie, i brani che eseguiranno Laura Calbi e Francesco Pompeo e le interviste ai due cantanti lucani
Breve biografia di Laura Calbi
Laura frequenta la terza elementare presso l’Istituto Comprennsivo Pascoli di Matera, dove ha tanti amici ed amiche con cui condivide tanti momenti goliardici oltre l’orario scolastico e un team di maestre e maestrii con cui ha un rapporto bellissimo.
È una bambina solare e molto sensibile. Le piace cantare, danzare e nuotare. Per coltivare le sue passioni, frequenta la scuola di musica e canto Armonia, la scuola di danza classica della maestra Mary e prende lezioni di pianoforte da zia Nietta. Nel suo tempo libero le piace dar sfogo alla creatività con lavoretti e disegni, oltre che giocare e cantare con suo fratello maggiore Sasa’, 10 anni, che suona la batteria. È circondata dall’affetto di cugini, zii e nonni che non vede l’ora di poter riabbracciare, dopo questa interminabile lontananza dovuta alle restrizioni dell’ultimo anno. Allo Zecchino è arrivata grazie alla sua maestra di canto, Cettina Urga, che le ha proposto di partecipare alle selezioni, svolte per questa edizione in modalità online per via del Covid. All’Antoniano di Bologna ha scoperto un mondo bellissimo, fatto di musica e non solo. L’Antoniano offre infatti anche accoglienza, aiuto e ascolto ai più deboli. Proprio a Bologna ha conosciuto tanti amici e l’intero staff che le hanno regalato immense emozioni e che finalmente tra pochissimo incontrerà per la festa finale dello Zecchino63 dove canteranno rallegrando bimbi e adulti e ricordando a tutti che…. è la musica che vince!
CLICCA QUI PER L’INTERVISTA DI RAI PLAY A LAURA CALBI
Breve biografia con intervista ad Alessandro Pompeo
Alessandro nel tempo libero ama il disegno, la musica, l’equitazione, i lavoretti creativi e si diverte a giocare ai travestimenti con nonna Nicolina, suona il pianoforte, ama la bicicletta, la rete per saltare e i palloncini d’acqua.
Cosa vorresti fare da grande? Alessandro ha le idee chiare: “Il burattinaio per costruire tanti burattini e provare a mettere in scena tanti spettacoli.
Alessandro Pompeo, perché hai scelto questa canzone? “Perché parla di un serpente che balbetta e perché è allegra e divertente”.
CLICCA QUI PER L’INTERVISTA DI RAI PLAY AD ALESSANDRO POMPEO