Festa della Repubblica, Giordano (Ugl): “La pandemia non blocca la riaffermazione e diffusione degli altissimi valori”. Di seguito la nota integrale.
“Anche per quest’anno il difficile momento economico e sociale che il Paese sta attraversando, causa Covid-19, impone un clima di particolare sobrietà nelle celebrazioni istituzionali. L’Ugl Matera in ricorrenza al 75° Anniversario della Festa della Repubblica Italiana di domani mercoledì 2 giugno 2021, dedica un’attenzione speciale al tricolore e ai suoi significati. Il verde, bianco e rosso, a tre bande verticali di eguali dimensioni così come definito dall’articolo 12 della Costituzione della Repubblica Italiana del 27 dicembre 1947, che simboleggia, con i suoi colori, i valori fondanti dello Stato e ricorda gli episodi storici che hanno plasmato il nostro Paese”.
E’ quanto sostiene Pino Giordano, Segretario Provinciale dell’Ugl Matera.
“Per l’Ugl di Matera, la Festa sia sempre più vicina al materano e alla cittadinanza del meridione d’Italia. Si voglia ricordare ciò che lega il nostro territorio, il popolo Italiano, la nostra bandiera, ch’è come un ‘bignami’ della storia italiana: in essa sono riassunti e condensati due secoli importantissimi che hanno portato alla creazione della Repubblica. Sono tanti i modi per riscoprire le nostre radici e sono tutti validi se ci ricordano l’opportunità e le responsabilità derivanti dall’essere cittadini italiani in special modo nei giovani di oggi: il giorno del 2 giugno – continua Giordano – per l’Ugl deve sempre far comprendere che, solo attraverso le opportune e mirate forme partecipative e di sensibilizzazione, si può apprezzare il senso profondo e l’altissimo valore etico e storico di una ricorrenza non solo celebrativa, ma intesa quale momento di riaffermazione e diffusione degli altissimi valori di cui la nostra Costituzione e’ portatrice. Oggi più che mai, la celebrazione della Festa della Repubblica Italiana ha un chiarissimo significato simbolico: siamo sulla via della rinascita, si intravede ormai la luce in fondo al tunnel, la pandemia sembra avere le ore contate, il contagio da Covid-19 è in forte calo, le riaperture ci stanno restituendo giorno dopo giorno il ritorno alla normalità, respiriamo finalmente l’aria della svolta perché mai come adesso la lotta al Coronavirus profuma di vittoria. Ma nonostante ciò è ancora forte in noi il ricordo di quello che abbiamo passato da un anno e mezzo a questa parte, ancor più forte lo è in tutti coloro che nella provincia di Matera hanno avuto un legame diretto col virus, da chi è stato contagiato a chi, purtroppo, ha perso persone care a causa del SarsCov2. E la campagna vaccinale, proprio in questo momento, rappresenta l’arma che ci sta dando la possibilità di sconfiggere il nemico invisibile: la diffusione del virus adesso non fa più paura come un anno fa, ma guai ad abbassare la guardia. Una celebrazione necessariamente in tono minore ma nel segno della ripartenza e della bandiera italiana dedicato al giorno in cui tutti gli italiani esprimono un sentimento di appartenenza all’Italia, orgogliosi della sua storia e di quanto ha saputo costruire negli anni. Un 2 giugno che – conclude Giordano – l’Ugl Matera ritiene essere caratterizzato dal Tricolore che idealmente abbraccia, partendo da Matera, tutti gli italiani”.